06 Maggio 2025
In Israele centinaia di persone sono scese in piazza per manifestare contro il governo di Benjamin Netanyahu e il suo piano per occupare Gaza. Ieri il premier israeliano ha annunciato il via di una nuova operazione di "invasione e occupazione massiccia" della Striscia, dichiarando che le forze israeliane conquisteranno nuovi territori che poi verranno mantenuti; inoltre la popolazione palestinese verrà deportata "verso sud". I manifestanti si sono riuniti davanti alla Knesset, il parlamento israeliano, per protestare contro il governo, il primo ministro, e il piano di occupazione di Gaza; sono stati lanciati anche dei fumogeni verso le forze dell'ordine.
Le persone protestano contro la scelta di continuare la guerra a Gaza, definita una scelta "senza motivo", la quale metterebbe in pericolo anche le vite degli ostaggi israeliani e dei soldati stessi. “Non c'è motivo di continuare con questa guerra. Quello che abbiamo fatto per un anno e mezzo, l'ultimo anno e mezzo e non ci siamo riusciti, non saremo in grado di farlo ora“, dice una manifestante, che poi rincara: "Il governo israeliano vuole solo tenere la striscia di Gaza e fare un nuovo insediamento lì. Resteranno lì, i soldati verranno uccisi e gli ostaggi torneranno in sacchi neri".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia