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Marine Le Pen ospite di Salvini al Congresso della Lega: "Contro di me e il popolo francese attacco violento e ingiusto, ma lotteremo" - VIDEO

"La sentenza mette la parole 'fine' allo stato di diritto ma non cederemo a questa violenza" ha assicurato la leader del Rassemblement National

06 Aprile 2025

Marine Le Pen è stata ospite del Congresso della Lega in corso alla fortezza da Basso di Firenze, la leader del Rassemblement National in collegamento da Parigi ha commentato i recenti fatti legati alla sua condanna a 4 anni di carcere e 5 di ineleggibilità per appropriazione indebita: "Questo è un attacco violento e ingiusto contro di me e contro tutto il popolo francese".

Marine Le Pen ospite di Salvini al Congresso della Lega: "Contro di me e il popolo francese attacco violento e ingiusto, ma lotteremo"

Dopo il collegamento da Washington con Elon Musk, nel secondo giorno del congresso della Lega a Firenze la nuova ospite di Matteo Salvini è stata Marine Le Pen. Il segretario della Lega ha aperto il suo intervento facendo subito riferimento alla condanna della leader del Rassemblement National a 4 anni di carcere e 5 di ineleggibilità per appropriazione indebita definendola un "atto di violenza, di arroganza e di ingiustizia". Le Pen ha risposto: "Sai benissimo quello che sto vivendo, hai vissuto anche tu gli attacchi della giustizia contro coloro che proteggono la sovranità del Paese" in relazione al processo Open Arms. 

"L'attacco nei miei confronti è molto violento", ha proseguito Marine Le Pen, sottolineando che la vittima di questo processo non è solo lei ma anche tutto il popolo francese. La sentenza della magistratura francese "scrive la parola fine a tutti i principi dello stato di diritto. "I francesi non potranno scegliere, non potranno votare per un candidato che vogliono vedere alla guida del nostro Paese, visto che ero favorita. Noi lotteremo, noi non cederemo mai di fronte a questa violenza".

Il leader della Lega Salvini ha poi commentato i fatti francesi in relazione ai recenti avvenimenti in Romania e Germania: "È singolare che in Francia e a Bruxelles danno lezioni di democrazia quelli che stanno sottraendo democrazia: in Romania, con l'esclusione di un candidato, in Germania, riconvocando un Parlamento decaduto, ma possono solo ritardare il cambiamento, non fermarlo". Le Pen dal canto suo ha affermato: "È la libertà di tutti i nostri popoli ad essere messa in discussione. La nostra sarà una lotta pacifica, democratica e l'esempio viene da Martin Luther King. Noi sovranisti non siamo cittadini di serie B".

Questo pomeriggio a Place Vauban a Parigi è prevista una manifestazione indetta da Rassemblement National in solidarietà con  Marine Le Pen, attese 10 mila persone per protestare contro la condanna della leader che la esclude di fatto dalle elezioni presidenziali del 2027.

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