Le Pen dopo la condanna: “Sentenza politica e Stato di diritto completamente violato, il magistrato ha impedito l’appello” - VIDEO

La leader del Rassemblement National Marine Le Pen ha rilasciato un'intervista a TF1 dopo la condanna del tribunale di Parigi a 4 anni di reclusione, di cui due col braccialetto elettronico, e 5 di ineleggibilità. "Me ne sono andata prima che terminasse la lettura della sentenza perché avevo perfettamente capito che la presidente del tribunale stava prendendo una decisione politica. Contraria allo Stato di diritto. Credo che lo stato di diritto sia stato totalmente violato, si tratta di pratiche riservate ai regimi totalitari. La sentenza verrà impugnata il prima possibile". 

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Le Pen ha confermato di non voler lasciare la carriera politica "in nessuna maniera", e che un magistrato ha anche impedito un appello. Le accuse ai nove europarlamentari, tra cui Marine Le Pen, e i dodici assistenti parlamentari dichiarati colpevoli al tribunale di Parigi, sono quelle di aver firmato ''contratti fittizi'', nel quadro di un ''sistema'' di appropriazione indebita all'interno del Rassemblement National, ha dichiarato la presidente del tribunale, Bénédicte de Perthuis.

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La leader del Rassemblement National è stata condannata a 4 anni di carcere, di cui due con pena sospesa, e a 5 anni anni di ineleggibilità con applicazione immediata