Israele, discorso choc del rabbino Mali: "Non lasciare anima viva, i bambini saranno un domani combattenti, anche loro vanno uccisi" - VIDEO

Israele, il rabbino Eliyahu Mali ha tenuto un discorso scioccante di incitazione all'odio e alla guerra contro i palestinesi. Giustifica l'uccisione di bambini, visti come i combattenti del futuro.

Israele, discorso scioccante del rabbino Eliyahu Mali: "La nostra dottrina dice di non lasciare anima viva"

Il rabbino Eliyahu Mali, capo di una scuola religiosa ebraica nella Yafa occupata, ha esortato gli israeliani a uccidere ed eliminare tutti i palestinesi, inclusi neonati, bambini, donne e anziani nella Striscia di Gaza. Questo sarebbe permesso secondo il passaggio della Torah che dice 'non lasciare anima viva'. Il suo discorso sarebbe stato pubblicato su YouTube, ma i proprietari del canale hanno poi rimosso il video in seguito ad alcune denunce ricevute. Prima della rimozione del video, però, molte redazioni giornalistiche hanno visto e confermato i fatti. Riportiamo qui le parole del rabbino.

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"La regola basilare che abbiamo quando combattiamo la guerra santa, in questo caso a Gaza, secondo la dottrina del 'non lasciare anima viva' (riferimento biblico ad Amalek) e la logica in questo caso è molto chiara. Se non li uccidi, loro tenteranno di ucciderti. I sabotatori di oggi sono i figli della precedente guerra che abbiamo lasciato vivi. Ed in realtà sono le donne che creano i terroristi. […] E ciò significa che il principio del 'non lasciare anima viva' è molto chiaro nella nostra concezione. È o voi o loro. E in realtà 'non lasciare anima viva' è fondato sulla dottrina che afferma 'colui che vuole ucciderti al pomeriggio, uccidilo al mattino'. E coloro che vengono ad uccidervi qui, in senso ampio, non sono persone di 18, 16, 20 o 30 anni, quelli che vi puntano l’arma contro, ma sono anche la prossima generazione, e chi la porterà in grembo, perché in realtà non c’è alcuna differenza".

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"Anche gli anziani possono portare un fucile, il bambino di oggi sarà domani un combattente: tutti vanno uccisi"

Intervistatore: "E gli anziani?"

"Non esiste una cosa chiamata creatura innocente. E comunque un anziano è in grado di portare un fucile e sparare. Per cui il concetto della Torah è molto chiaro nella regola. A Gaza, secondo le stime dell’IDF, tra il 95% e il 98% vogliono annientarci. Questa è la maggioranza silenziosa".

Intervistatore: "Anche i bambini vanno uccisi?"

"È la stessa cosa. E questo perché non puoi fare il furbo con la Torah. Quando la Torah dice 'non lasciare anima viva' significa che non devi lasciare anima viva". […] "Oggi è il bimbo, oggi il giovane, e domani un combattente. I combattenti, o, come li chiamiamo noi, sabotatori, che oggi hanno 18 anni, ne avevano 8. Per cui non dovete smettere (di uccidere)".