Germania, Rod Stewart fischiato durante dedica all'Ucraina e a Zelensky della canzone Rhythm of my heart in un concerto sold out a Lipsia - VIDEO

Il cantante Rod Stewart è stato contestato duramente in un concerto a Lipsia, in Germania, una dedica del brano "Rhythm of My Heart" all'Ucraina e a Zelensky. La pop star britannica si è presentata sul palco indossando i colori della bandiera ucraina e ha poi mostrato le immagini della guerra contro la Russia e del presidente Zelensky. Quando sullo schermo è apparsa la foto di quest'ultimo, sono partiti i fischi e i buu, che sono aumentati mentre Rod pronunciava frasi a sostegno del popolo ucraino e insultava il presidente russo Vladimir Putin.

Il cantante di "Maggie May" aveva già espresso in passato il suo sostegno all'Ucraina e, secondo quanto riferito da alcune fonti britanniche, avrebbe anche affittato una casa per i rifugiati ucraini in Gran Bretagna. Secondo i media tedeschi, il suo sostegno all'Ucraina era stato ben accolto nei precedenti concerti a Copenaghen e ad Amsterdam. Tuttavia questa volta la sua decisione è stata contestata duramente dagli spettatori. Questa reazione sarebbe in linea con l'opinione che ormai da qualche mese è preponderante non solo in Germania, ma in molti paesi europei, dove Zelensky sta perdendo sempre più consensi. Lo dimostrano anche le ultime decisioni prese a livello internazionale. Nella conferenza di pace in Svizzera, sono stati approvati solo tre dei dieci punti previsti inizialmente da Zelensky e neppure da tutti i partecipanti.

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La montagna ha dunque partorito un topolino, nonostante Zelensky, presente prima al G7 e poi a Lucerna, parli di "successo"