Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Attacco Israele a Ong WCK, chef fondatore Jose Andres: "L’Idf ha mirato alle auto dei volontari, una per una" - VIDEO

"Non si è trattato di una situazione sfortunata, tipo “Oops! Ho sganciato la bomba sul punto sbagliato" ha sottolineato il fondatore della Ong durante un'intervista in seguito alla strage

04 Aprile 2024

Altro che incidente o "errore". L'attacco di Israele alla Ong WCK è stato un "attacco mirato". Ne è convinto José Andrés, lo chef ispano-statunitense fondatore dell’organizzazione umanitaria, il quale non crede minimamente alla versione di Israele, deciso a spacciare l’accaduto come un tragico incidente. L’IDF era perfettamente a conoscenza di ogni spostamento del convoglio umanitario, accusa Andrés. Impossibile quindi che per sbaglio abbia bombardato una per una le auto sulle quali viaggiavano gli operatori dell’ONG. "Non si è trattato di una situazione sfortunata, tipo “Oops! Ho sganciato la bomba sul punto sbagliato" ha sottolineato durante un'intervista in seguito alla strage.

Attacco Israele a Ong WCK, chef fondatore Jose Andres: "L’Idf ha mirato alle auto dei volontari, una per una"

"Sono stati presi di mira sistematicamente, auto per auto. Erano a otto chilometri con un convoglio umanitario ben definito, che aveva dei cartelli in cima, sul tetto, un logo molto colorato di cui noi siamo ovviamente orgogliosi: è molto chiaro chi siamo e cosa facciamo. Bisogna capire che questo non è stato fatto da qualcuno che è al di sopra della legge e dell'ordine. Hanno deciso di ucciderci perché... Non lo so. Forse, perché ho fatto un tweet molto forte contro il presidente Netanyahu. Non lo so. Ovviamente questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di un'indagine che è neutrale e al di sopra dell'IDF".

"Ma quello che so - continua - è che siamo stati presi di mira deliberatamente, senza sosta, finché non sono morti tutti quelli nel convoglio. Al momento, sembra che non si tratti più di una guerra contro il regime. Sembra, invece, che questa sia una guerra contro l'umanità stessa".

Israele: "Sciocchezze"

Israele, che prima aveva dichiarato "In tempo di guerra può succedere", adesso replica alle parole del fondatore della Ong. "Col dovuto rispetto, non esiste al mondo che Israele prenda deliberatamente a bersaglio gente che viene per portare aiuto", ha sottolineato il ministro dell’Economia Barkat. 

Seguici su

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti