Morte Di Francesco, le scene cult in "Sapore di mare 2" e la battuta più celebre degli anni '80: "Alina sei andata via? E chi se ne frega!" - 3 FRAME

Mauro Di Francesco si è spento dopo 70 anni di carriera cinematografica. Il suo volto inconfondibile rimarrà sempre impresso nella memoria di quanti, soprattutto boomers e millennials, sono cresciuti al ritmo della commedia italiana degli anni '80. A "Maurino" rimarranno sempre attaccate alla pelle le scene più iconiche di tre film in particolare, anzi quattro: Abbronzatissimi, Sapore di Mare 2 - Un anno dopo, I fichissimi nonché Attila, flagello di Dio.

Addio a Mauro Di Francesco, morto a 74 anni l'attore simbolo delle commedie anni '80 e volto inconfondibile di "Sapore di Mare 2" e "Abbronzatissimi"

Si è spento in ospedale a Roma il celebre attore delle commedie "all'italiana" degli anni Ottanta, dopo complicazioni di salute. Dieci anni fa era stato sottoposto a trapianto di fegato

Morte Di Francesco, le scene cult in "Sapore di mare 2" e la battuta più celebre degli anni '80: "Alina sei andata via? E chi se ne frega!" - 3 FRAME

Di tutte le scene più cult e brillanti che Di Francesco ha recitato sul grande schermo, incise sulla memoria di intere generazioni rimarranno gli istanti pregni di Sapore di Mare 2 (1983), dove Di Francesco interpretava il ruolo di Uberto Colombo, giovane operaio milanese che a Forte dei Marmi si fingeva ricco per conquistare ricche ereditiere e ragazze facoltose. Si tratta di una delle commedie dove Di Francesco impersonificava personaggi spiantati, che fingevano di essere ciò che non erano, con colpi di coda comici ma significativi. In Sapore di Mare 2 Uberto (Di Francesco) riesce a fare colpo su Alina (Pascale Reynaud, poi futura compagna di "Maurino"), giovane amante del Commendator Parodi. In un passaggio del film, Uberto, binocolo in mano e sguardo rivolto al mare, guarda le giovani ragazze farsi il bagno mentre interroga il bagnino su chi di loro possa avere tanti soldi. "Quella lì in fondo col costume azzurro?" chiede Uberto interessato, "Tira via! Quella non c'ha una lira!" sbotta il bagnino.

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Nome d'arte di Adelaide Aste, ha girato quasi 60 film: l'ultimo è stato Nome di donna di Marco Tullio Giordana, che l'aveva già diretta in La meglio gioventù, dove interpretava la madre dei protagonisti, i fratelli impersonati da Luigi Lo Cascio e Alessio Boni

Ma subito l'attenzione cade sulla donna stesa sul lettino e "con due kili d'oro al braccio": "Quella l'è ricca - confessa il bagnino, prima di mettere l'altolà - ma è sposata", "E chi se ne frega, non sono mica gelose, we Morino". E avanti così, fino ad ammettere che "E va bén, ma questo qui non è un bagno. È un'oasi di sfiga!". Poi il momento in barca, al tramonto, fino alla scena finale, dove Uberto urla ad Alina la battuta d'amore più celebre di quegli anni: "Alina sei andata via? E chi se ne frega!".

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