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Garlasco, Lovati contro Corona: "Mi ha tradito, avevo bevuto, lui mi ha dato dell'alcol e mi ha detto di parlare a ruota libera" - VIDEO

Fonti interne all’Ordine degli avvocati riferiscono che, in seguito a una serie di esposti ricevuti, è stata aperta un’istruttoria formale per accertare se le condotte del legale risultino in contrasto con i doveri di correttezza e decoro professionale

08 Ottobre 2025

Massimo Lovati prova a difendersi e attacca Corona, dopo le sue dichiarazioni alla trasmissione Falsissimo. Nel filmato trasmesso dal programma, l’avvocato si è lasciato andare a dichiarazioni forti sul caso Garlasco e anche in merito a un caso in cui non ha alcun coinvolgimento diretto: quello dell'omicidio di Yara Gambirasio.

Fonti interne all’Ordine degli avvocati riferiscono a LaPresse che, in seguito a una serie di esposti ricevuti, è stata aperta un’istruttoria formale per accertare se le condotte del legale risultino in contrasto con i doveri di correttezza e decoro professionale. Il Consiglio di disciplina del distretto, competente per il Foro di Pavia dove Lovati è iscritto, esaminerà nel dettaglio le sue affermazioni.

Durante la discussa puntata, Lovati si è espresso in questi termini, parlando del caso Bossetti: «Io gli dicevo: io Bossetti sono l’amante di Yara Gambirasio. Ci trovavamo tutte le settimane e scopavamo come due scimmie ecco perché c’è il mio dna», afferma nel podcast. E ancora: «Condannatemi per violenza sessuale con minorenne consenziente, non per omicidio. Io non l’ho uccisa. Basta, vincevi il processo».

Intervenuto alla trasmissione Ore 14, Lovati ha tentato di spiegare il contesto in cui si sarebbe svolto il colloquio con Corona, sostenendo di essere stato raggirato: «Corona è venuto lunedì, molto tardi, e mi ha proposto di fare un serial, un film. Mi ha detto: ‘Tu sei Gerry La Rana, perché hai questa pronuncia con la ‘r’ arrotata e sembri un personaggio dei cartoni animati’. Mi dice di parlare a ruota libera, intanto mi versa da bere. L’importante, mi dice, è che io inframmezzi tutto con volgarità, che poi lui avrebbe tagliato. Lui mi ha tradito perché poi lo ha diffuso con altre finalità».

Lovati prova a minimizzare anche il contenuto delle sue dichiarazioni: «Che poi cos’ho detto? Ho detto che l’ex pm Mario Venditti giocava ai cavalli? In quel periodo andavo a San Siro, sono sempre stato appassionato di ippica, che problema c’è? Non so che cos’ho detto, a furia di bere».

L’Ordine degli avvocati di Pavia ha acceso i riflettori sulle dichiarazioni rilasciate da Lovati, difensore di Andrea Sempio. Il caso è ora passato nelle mani del Consiglio di disciplina, che dovrà valutare eventuali violazioni deontologiche da parte del legale.

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