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Incendio a Villasimius, sindaco Dessì: “Dietro c’è la mano di un pazzo, un delinquente, poteva essere una strage” - VIDEO

Le fiamme si sono propagate in fretta dalla provinciale che porta al parcheggio sterrato, carbonizzando le auto e costringendo i bagnanti a scappare

28 Luglio 2025

L'incendio a Villasimius in Sardegna continua a far discutere. Un incendio di natura dolosa, come conferma il sindaco Luca Dessì: "C'è la mano di un pazzo, un delinquente. Poteva essere una strage", ha dichiarato. 100 auto carbonizzate e oltre 200 bagnanti tratti in salvo in seguito ai roghi che si sono scatenati sulla spiaggia di Punta Molentis. Uno choc per il primo cittadino: "È come se mi avessero portato via il cuore. Quello che provo non si può spiegare".

Come era abbastanza prevedibile, l'incendio ha natura dolosa, ed a confermarlo è stato lo stesso Dessì. Le fiamme si sono propagate in fretta dalla provinciale che porta al parcheggio sterrato, carbonizzando le auto e costringendo i bagnanti a scappare. Il presidente del Consorzio turistico di Villasimius, Sergio Ghiani, ha dichiarato: "Nel giro di due ore nulla fosse più come prima. Questo lido era il nostro gioiello. Abbiamo provato a proteggerlo con il contingentamento degli ingressi, ma davanti a criminali scellerati non si può fare altro".

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