26 Giugno 2025
L'esplosione avvenuta nel tardo pomeriggio di mercoledì 25 giugno in via Peppino De Filippo, nei pressi della centralissima via Foria, ha terrorizzato Napoli. La causa sarebbe una fuga di gas proveniente dal deposito del ristorante "Da Corrado", dove si trovavano alcune bombole. La deflagrazione ha fatto crollare parzialmente un palazzo e ha danneggiato due appartamenti. Il 57enne Giovanni Scala, che lavorava in un ristorante della zona, è rimasto ucciso nell'incidente. Altre quattro persone sono state ferite, fra cui una donna in gravi condizioni.
Le indagini sul tragico incidente sono tuttora in corso da parte degli inquirenti. I vigili del fuoco stanno ancora scavando sotto le macerie del palazzo in cui stava il ristorante "Da Camillo", ma non risultano persone disperse. È stato danneggiato anche un celebre nuovo ristorante, "a figlia d'o Marenaro", di Assunta Pacifico, inaugurato lo scorso aprile.
Secondo i testimoni, l'esplosione sarebbe avvenuta verso le 19. Sono giunti sul posto squadre dei vigili del fuoco, agenti di Polizia locale, Carabinieri, polizia di Stato e un magistrato della procura partenopea. Sono subito iniziati i lavori di scavo: prima è stata estratta la donna, trasportata poi all'ospedale più vicino a causa delle sue gravi condizioni, poi altre tre persone. Solo alla fine è stato trovato il corpo senza vita di Giovanni Scala, 57enne che lavorava in un ristorante della zona.
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