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Garlasco, l'appello dei genitori di Chiara Poggi: "Basta fare illazioni sulla vita di nostra figlia, non aveva segreti, è vergognoso" - VIDEO

Le parole dei genitori di Chiara, travolti dalle nuove piste, rivelazioni e testimonianze comparse in seguito alla riapertura del caso, a 18 anni di distanza

04 Giugno 2025

I genitori di Chiara Poggi prendono la parola. Dopo le rivelazioni, piste, testimoni che sono comparse nelle ultime settimane, Rita Preda e Giuseppe Poggi non ci stanno e si rivolgono direttamente ai media: "E' vergognoso quello che sta succedendo, quello che stanno dicendo nei vari programmi televisivi, sui social, sui giornali. E' vergognoso e squallido, non si può continuare a fare illazioni su mia figlia che non c'è più e non può difendersi. Siamo disgustati". Da Le Iene a Fabrizio Corona, sono tantissime i media e i programmi che hanno cercato di scovare nuovi indizi nel caso dell'omicidio di Garlasco.

A 18 anni dal delitto e dopo la condanna in via definitiva dell'allora fidanzato Alberto Stasi, la Procura di Pavia ha aperto un'indagine su Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, con l'accusa di omicidio in concorso e da settimane le illazioni, anche sulla vittima, si ripetono. "Questa è la cosa più vergognosa, spero che la smettano perché non ne possiamo più. Chiara era una ragazza pulita, non aveva segreti, non aveva amanti e non aveva due telefoni" dice la madre. Negli ultimi giorni è spuntata una nuova pista che conduce ad un presunto movente a sfondo sessuale riconducibile al Santuario della Bozzola.

"E' grave che si fanno insinuazioni su una ragazza che non si può difendere. E' arrivato il momento di dire basta: non tollereremo più che si infanghi la memoria di nostra figlia" conclude la coppia.

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