Matteo Bassetti contestato a Gazzo: "Dottore del bucio del c*l, vaffanc*l", la virostar attacca: "Menti bacate, vaccino Covid ha salvato vite" - VIDEO

Matteo Bassetti contestato a Gazzo in provincia di Padova, dove è stato ospite per presentare il suo nuovo libro "Essere medico. Come l'empatia aiuta a guarire". Diversi i cittadini all'esterno della sala in cui stava parlando la virostar, che hanno voluto far sentire la loro voce: "Dottore del bucio del cul, vaffancul", mentre agitavano campanacci e usavano fischi e megafoni per rinforzare la loro protesta.

mentre Bassetti continuava a parlare: "Troppo spesso mi rendo conto che il Covid non sia esistito per qualcuno, io ho visto morire molta gente, ho visto morire molti amici, ho visto morire miei parenti. La pandemia alcuni li ha resi migliori, altri sono convinti che questo virus sia stato creato in laboratorio o che noi medici avevamo l'interesse perché poi c'era il vaccino Covid, c'è gente che pensa a queste cose. Di fronte a queste menti bacate, posso dire che la pandemia non ci ha resi migliori. Io mi sono vaccinato il 27 dicembre 2020, il primo vaccinato in Liguria, uno dei primi in Italia. Non mi sono posto nemmeno per un attimo che potessi avere un effetto collaterale. Loro perché vengono a rappresentare contro Bassetti?", asserisce la virostar, mentre fuori si sente: "Verme, vergogna".

"Alcuni pensano di esser stati danneggiati da noi o da chissà cosa. Ma tra vaccinarsi e non vaccinarsi, c'è vaccinarsi. È inutile che si continui... Noi stiamo parlando di quello che sta succedendo negli Usa. Nel 2025 ci sono stati 3 bambini morti di morbillo, ma vi rendete conto per 4 analfabeti cosa siamo riusciti a fare?. Non vaccinare i bambini per il morbillo vuol dire metterli a rischio di morire", dice Bassetti, attaccando frontalmente l'amministrazione Usa.

Fuori continuano le contestazioni dei cittadini, anche in dialetto veneto, mentre Bassetti continua: "Andavo in giro e dicevano che volevano ammazzare i miei figli, e poi erano i primi che venivano in ospedale. Io li ho curati come tutti gli altri. Questo è quello che noi dobbiamo avere. Nel momento in cui ti metti al servizio degli altri, anche se hai uno che ti dice che vuole ammazzare tuo figlio come mi è capitato, o come mi capita ancora oggi, come mi dice che mi vuole sparare in testa, tu lo devi curare esattamente come cureresti la persona che ami di più". All'esterno si sentono le urla: "Verità, verità, verità".