Bibbiano, l'assistente sociale Cinzia Magnarelli ammette: "Falsificavo le relazioni per convincere il tribunale dei minori a togliere i bambini dalle loro famiglie" - VIDEO

L'assistente sociale indagata Cinzia Magnarelli ammette: "Falsificavo le relazioni per convincere il tribunale dei minori per togliere i bambini dalle loro famiglie". Arrivano le prime confessioni in merito all'inchiesta "Angeli e demoni". Ecco un servizio del Tg2 sul caso Bibbiano, riguardante il ruolo degli assistenti sociali. Magnarelli "ha confessato davanti al gip e raccontato come funzionava il sistema ammettendo di avere avuto parecchi dubbi culminati con la richiesta di essere assegnati ad un altro servizio, ma finché è rimasta agli ordini di Federica Anghinolfi ha fatto come tutti certificando che case in ordine erano fatiscenti e piene di muffa, che i panni stesi ad asciugare erano vestiti buttati in giro, che i bambini avessero comportamenti sessualizzati. È la prima a collaborare e per questo il giudice le ha revocato l'ordinanza di sospensione dell'attività in quanto le indagini vanno avanti. Da un altro interrogatorio emerge la storia di due gemelline cinesi strappate alla madre a soli due mesi solo perché la donna era dovuta tornare in Cina per la morte del marito. Per tre anni hanno vissuto separate: pochi giorni fa sono iniziati gli incontri protetti con quella che a fatica devono riconoscere dopo tempo come la loro mamma. E dopo c'è il capitolo del denaro che doveva per forza finire al centro studi Hansel e Gretel e quando l'Unione dei comuni della Valdensa non riusciva a pagare i consulenti venivano creati falsi affidi alla cuoca del centro La Cura furono assegnati due bambini in cambio dell'assunzione. Lei doveva poi girare agli psicoterapeuti i soldi ricevuti". L'inchiesta su Bibbiano ha inevitabilmente fatto discutere molto. Riguarda un presunto sistema illecito di gestione dei minori in affido nel comune. Le famiglie chiedono verità e considerano tutta la vicenda una "vergogna", compreso il ruolo dei servizi sociali.