28 Gennaio 2025
Sul caso della neonata rapita a Cosenza è tornato a parlare il marito di Rosa Vespa. Acqua Moses ha ribadito la sua estraneità ai fatti e inn particolare al rapimento della piccola Sofia.
"Mia moglie ha fatto tutto da sola, anche sua madre, sua sorella e tutta la famiglia sono rimasti senza parole. La sua pancia era cresciuta e lei aveva detto che il dottore le aveva comunicato che sarebbe stato un maschietto. Il 21 gennaio è stato il giorno in cui doveva essere dimessa. Ho preso anche mezza giornata al lavoro e ci siamo arrabbiati perché lei diceva che il dottore non aveva firmato la lettera di dimissioni. Sapevo della festa preparata in casa perché anche io l'ho preparata. Dopo quello che è successo non riesco a pensare a cosa sarà dopo", ha infatti dichiarato l’uomo.
La 52enne Rosa Vespa era stata tratta in arresto dalla Polizia di Cosenza con l'accusa di avere sequestrato una neonata sottraendola con uno stratagemma alla madre nella clinica Sacro cuore dove era appena stata partorita.
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