Bologna, scontri tra polizia e studenti: “Università boicotti Israele, complice del genocidio a Gaza” - VIDEO

Momenti di tensione a Bologna per gli scontri che si sono verificati tra polizia e un corteo di studenti. Gli attivisti di Cua (Collettivo universitario autonomo), Osa (Opposizione studentesca d'alternativa) e Cambiare rotta hanno preso d'assalto via Indipendenza per raggiungere il teatro Manzoni, dove oggi si tiene l'inagurazione dell'anno accademico UniBo 2023-2024.

"Palestina libera. UniBo deve boicottare Israele", sono alcuni dei cori espressi dai manifestanti, prima di essere caricati dalla celere che ha respinto la prima linea con gli scudi, e anche con qualche manganellata.

Un attivista è stato inoltre arrestato per aver lanciato un bidone contro gli agenti di polizia.

Successivamente, sul palco di teatro Manzini alcune attiviste del Cua sono intervenute: "Questa università ha molti accordi di partnership con aziende legate al mondo bellico e complici con il genocidio del popolo palestinese". Poco dopo, il rettore Giovanni Molari ha interrotto il discorso delle giovani ragazze, commentando con: "Gli accordi si rispettano".

Un episodio simile è accaduto a Torino, dove i manifestanti hanno bruciato una gigantografia della premier Giorgia Meloni.