08 Marzo 2024
Al processo Impagnatiello, è stato mostrato il video del baby shower in aula. La festa per scoprire il sesso del nascituro si è svolta il 17 marzo 2023, nel soggiorno di casa a Senago, dove l'ex barman avrebbe ucciso Giulia Tramontano a coltellate 70 giorni dopo. Nel filmato, oltre ai due futuri genitori, si vedono anche parenti e cugini piccoli della famiglia di Impagnatiello, che urlano "maschio, maschio" e "femmina, femmina". I genitori di lei sono in videochiamata, in quanto di residenza in Campania.
Impagnatiello stava già avvelenando la compagna da mesi, come accertato da Procura e carabinieri che hanno acquisito il filmato. L'imputato nel video chiede un altro ago per scoppiare i palloncini e aspetta assieme alla compagna che le venga consegnato, per rivelare il sesso del piccolo: è un maschio, si sarebbe chiamato Thiago, ma è morto assieme a Giulia che lo portava in grembo. Grossi festeggiamenti nella casa, Impagnatiello abbraccia i suoi parenti mentre la 29enne, quasi stizzita si allontana, anche se pure lei dopo si lascia andare a baci e abbracci.
L'imputato, secondo le ricostruzioni, avrebbe pianto alla vista del video. Ma il suo piano all'epoca era in stato avanzato. Aveva già ordinato una confezione di cloroformio e acquistato veleno per topi per sopprimere lei e il nascituro che stavano festeggiando. Giulia Tramontano è stata uccisa con 37 coltellate lo scorso 27 maggio.
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