Fleximan, a Cremona abbattuto altro autovelox. I cittadini: "Il nostro eroe, volete solo fare cassa con i nostri soldi" - VIDEO

Fleximan, il "killer degli autovelox" ha colpito ancora, stavolta in provincia di Cremona. Il recente episodio di vandalismo ha visto un autovelox, posizionato lungo la strada statale Asolana nel comune di Martignana di Po, essere abbattuto prima ancora di entrare in funzione. Fleximan è un individuo (o più di uno) dalla identità ignota che ha già lasciato il suo segno in Veneto e Piemonte, e ora sembra aver esteso la sua azione anche in Lombardia.

Armato di smerigliatrice flessibile, questo "giustiziere" degli autovelox ha abbattuto il palo, probabilmente con l'aiuto di un complice o "spalla", con l'obiettivo di salvare gli automobilisti che trascurano i limiti di velocità. La sua figura è stata paragonata a quella di un supereroe da alcuni utenti sui social media, nonostante le sue azioni siano considerate illegali. Fleximan continua ad accumulare denunce, sebbene al momento siano dirette solo contro ignoti.

Fleximan, abbattuto autovelox a Cremona. I cittadini: "Ha fatto bene"

Durante la trasmissione Pomeriggio cinque, condotta da Myta Merlino, due cittadini cremonesi sono stati intervistati sull'accaduto: "Fleximan usa un flessibile a batteria, ce l'abbiamo tutti qui in campagna, siamo tutti Fleximan, ma giuro che non sono stato io - scherza uno di loro - c'è sicuramente qualcuno che vuole emulare, però sicuramente la gente è stanca. Per noi non è un delinquente, ma uno come noi che è stanco, perché secondo me alcuni autovelox vengono messi solo per fare cassa".

Successivamente, un barista della zona spiega: "Qui in città non si parla d'altro, qui siamo su una direttrice dove passano un sacco di macchine e ci si interroga su questa situazione, se sia più un deterrente per la gente, per le auto che vanno forte, che vanno piano, ma poi in realtà tutti pensano che sia fatto per riempire le casse. Ha fatto bene. Gli autovelox sono troppi, quello abbattuto era anche in una posizione dove non era necessario".