Youtuber scomparso a New York, ritrovato Kazuosan in ospedale: la mamma lo scopre a "Chi l'ha visto" - VIDEO

Youtuber scomparso a New York, ritrovato Kazuosan in ospedale: la mamma lo scopre a "Chi l'ha visto"

La madre di Cosimo, Antonella, ha appreso la notizia che il figlio era vivo in diretta durante una partecipazione al programma di Rai3 'Chi l'ha visto'. L'emozione era palpabile quando i familiari sono entrati nella stanza per darle la notizia del ritrovamento. La storia di Cosimo ha catturato l'attenzione di tutti, e la sua scomparsa aveva scatenato un'ampia mobilitazione online.

Stando a quanto riportato, il giovane youtuber originario di Salerno si trovava in un ospedale a New York. La famiglia e gli amici sono stati profondamente emozionati dalla notizia del ritrovamento. Anche l'amico del cuore di Cosimo, Captain Blazer, ha condiviso la sua gioia direttamente dall'aereo in viaggio verso New York. In un video registrato dal bagno dell'aereo, ha esclamato: "Ve lo giuro, sono in bagno dell’aereo e non ho parole ca**o!"

Cosimo ha voluto tranquillizzare i suoi seguaci attraverso i social media, scrivendo su Instagram: "È tutto ok guys! Sto bene e domani grazie all'aiuto del consolato italiano ritornerò in Italia. Ringrazio in primis la mia famiglia, papà, mio fratello e Captain Blazer, per essere venuti qui di persona. Tutti gli operatori e le persone che si sono messe a disposizione, con il mio cuore sono vicino a tutti. È tutto ok, just straight on!".

Ha poi condiviso un altro messaggio rassicurante: "Io sono appena atterrato, contento. L’ospedale accetta visite da domani." La sua famiglia ha espresso la sua gratitudine nei confronti dei media e dei giornalisti che si sono occupati del caso.

La scomparsa

La vicenda di Cosimo Corrado aveva scosso la comunità online, con amici, parenti e numerosi seguaci che avevano lanciato appelli sui social media per cercare di ottenere notizie sul suo paradero. Captain Blazer, un amico stretto di Cosimo, aveva diffuso ulteriori dettagli sulla situazione, spiegando che la polizia americana aveva esaminato le videocamere dell'hotel in cui il giovane alloggiava e aveva constatato che Cosimo non era tornato nella struttura dalla sera del 8 settembre, ma che la sua valigia era ancora nella camera.