13 Giugno 2023
Una tranquilla avventura subacquea si è trasformata in una tragedia mortale al largo delle coste egiziane. Tre cittadini britannici hanno perso la vita in un violento incendio che ha completamente distrutto l'imbarcazione utilizzata dal tour operator Scuba Travel per le immersioni. L'incidente è avvenuto mentre 12 turisti si trovavano a bordo per partecipare al briefing pre-immersione.
Secondo quanto riportato dai media britannici, le tre vittime avevano deciso di non partecipare all'immersione, una scelta che si è rivelata fatale. Nel momento in cui le fiamme hanno avvolto lo yacht, i marinai della Guardia Costiera sono giunti prontamente sul posto per soccorrere coloro che erano riusciti a lanciarsi in mare. Nonostante gli sforzi, i soccorritori non sono riusciti ad arrivare in tempo per salvare i turisti rimasti a bordo.
Le immagini sconvolgenti dell'imbarcazione avvolta dalle fiamme si sono diffuse rapidamente sui social media, suscitando sgomento e compassione. Il tour operator Scuba Travel ha emesso un breve comunicato in cui esprime profondo cordoglio per la perdita delle tre persone: "Dobbiamo accettare il fatto che tre dei nostri stimati ospiti, che non avevano partecipato al briefing sulle immersioni la mattina presto dell'11 giugno, siano morti in questo tragico incidente".
La nave Hurricane, partita da Port Ghalib il 6 giugno per una crociera dedicata agli amanti delle immersioni subacquee, avrebbe dovuto concludersi proprio domenica. Le autorità locali hanno avviato un'indagine per determinare le cause dell'incendio e stabilire eventuali responsabilità. Nel frattempo, la comunità subacquea e gli operatori turistici esprimono il loro dolore e la loro solidarietà verso le famiglie colpite da questa terribile perdita.
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