Alluvione in Emilia Romagna, Giamberto Pavani annegato nella sua casa troppo tecnologica per mancanza di elettricità, con porte e finestre bloccate

Giamberto Pavani, un anziano di 75 anni, è morto dopo essere rimasto intrappolato nella sua casa elettrica e super hi-tech a causa dell’alluvione che ha colpito Castel Bolognese, in provincia di Ravenna, in Emilia Romagna. L'uomo viveva da solo, inutili i tentativi dei vicini di salvarlo.

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Si rafforza l'ipotesi del tecnico (tra i nomi c'è anche quello dell'attuale capo della protezione civile Curcio). Nell'esecutivo per ora la priorità è legata allo stanziamento delle risorse

Alluvione in Emilia Romagna, Giamberto Pavani morto annegato in trappola dall'assenza di elettricità

"I meccanismi della sua villetta erano tutti elettronici. Quando è andata via la corrente era chiuso dentro e non è più riuscito ad uscire", hanno fatto sapere i vicini a La Vita in Diretta. Molti hanno cercato di salvarlo, provando a sfondare le porte anche con l’utilizzo di martelli e altri attrezzi. Nel momento in cui l’acqua è tornata ad abbassarsi q quando si è riusciti ad aprire un varco, tuttavia, per l'uomo era ormai troppo tardi. "Chiedeva aiuto. Io gli dicevo di stare il più possibile in alto, salendo sopra i mobili. Anche lui ha cercato fino all’ultimo di aprire un varco, ma né lui né noi ce l’abbiamo fatta”, ha raccontato uno dei soccorritori, Tony.

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Le vittime dell'alluvione in Emilia Romagna per identificate sono state 17. Tra queste c’è proprio Giamberto Pavani. I soccorritori hanno cercato di creare una via di fuga, ma senza esito. L'uomo, come già accennato, è rimasto intrappolato nella sua casa elettrica e non è riuscito a uscire. “Sono stato l’ultimo a parlare con lui. La finestra non si è aperta neanche con il piccone. Quando l’acqua mi è arrivata alle spalle, sono dovuto tornare indietro”. Questo il racconto di Cesare, agente della Polizia locale.