11 Dicembre 2022
La sparatoria a Roma nel quartiere di Fidene, nel corso di una riunione condominiale, è stata fatta da un uomo di 57 anni, Claudio Campiti, che ha interrotto la riunione di condominio e ha dichiarato: "Vi ammazzo tutti". Questo è il racconto drammatico di una sopravvissuta che si è rifugiata mettendosi sotto al tavolo. L'uomo è stato poi bloccato dopo l'intervento della polizia che è immediatamente sopraggiunta. Tuttavia il bilancio è grave: si tratta di tre morti e 4 feriti. Pare che l'uomo abbia interrotto la riunione di condominio dove si discuteva di relative spese da corrispondere per fare le fognature al fabbricato. Tutti erano disposti lungo il tavolo del consiglio di amministrazione condominiale, spiega a AGtv una sopravvissuta che era presente sul posto e si è messa al riparo, rifugiandosi sotto al tavolo, mentre i colpi venivano esplosi. A ricostruire la vice-presidente del Consorzio Valleverde, di cui facevano parte i partecipanti alla riunione condominiale, Luciana Ciorba, ricostruisce gli attimi della tragedia.
Luciana Ciorba, la vicepresidente del consorzio che si era riunito per la riunione condominiale, commenta così quanto è riuscita a vedere: "Eravamo in 7 su un tavolo lungo e ha cominciato a sparare. Ava chiuso la porta forse perché voleva continuare a sparare, poi l'hanno sbloccata alcuni consorziati. Lui ha detto 'vi ammazzo a tutti'. I consorziati l'avevano fermato già, ma lui ha continuato a sparare. Io sono uscita a carponi appena hanno sbloccato la porta.
Lo conoscevamo, era un consorziato anche lui. Ha comprato una casa in un posto dove sapeva che c'erano delle quote consortili da pagare e forse ce l'aveva per questo perché era un po' di tempo che non pagava più. Adesso abitava in quella catapecchia che non ha avuto i fondi di finire. Il Comune gli ha pure dato i fondi per fare l'allaccio fognario e lui non li ha utilizzati. Noi come consorzio avevamo detto che glielo avremmo fatto gratis, ma lui non ha fatto niente e infatti ci sono delle denunce per inquinamento, non puoi vivere in un'abitazione che non ha l'allaccio in fogna. Poi girava mezzo nudo per il consorzio, dicevamo ai genitori di fare attenzione se i bambini giravano. Per me non è matto".
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia