05 Settembre 2020
"Speriamo il prossimo sia il primo Sanremo post Covid". È quanto auspica Amadeus a Dogliani, Cuneo, per la seconda giornata del Festival della tv e dei nuovi media. "È un po' presto per dire come sarà - commenta il presentaore - è stata resa nota la data, dal 2 al 6 marzo, un mese dopo l'anno scorso".
"O il prossimo Sanremo, il 70+1, sarà il festival della normalità, post Covid o niente piano B. Per me in quel caso - aggiunge - la soluzione è scansarci dal Festival. È impensabile avere un Ariston vuoto e gli orchestrali distanti".
"Vogliamo essere positivi, inteso come pensiero ovviamente - sottolinea Amadeus - e pensare che a marzo si possa tornare alla normalità".
"Ora partiamo con la musica - continua il conduttore - con la parte legata a Sanremo giovani. Ora la musica è la priorità. Dal 1 settembre sono iniziati ad arrivare i pezzi e tutta la prima parte fino a novembre e quasi del tutto incentrata sulla musica. Avremo il piacere di ascoltare centinaia di pezzi".
"Il 17 dicembre su Raiuno ci sarà la serata finale di Sanremo giovani, ma saranno presentati anche tutti i big che saranno in gara". L'ha annunciato Amadeus oggi al Festival della tv e dei nuovi media di Dogliani (Cuneo).
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia