05 Maggio 2020
Continuano i contrasti tra Anthony Fauci, membro della task force della Casa Bianca per l'emergenza Covid-19 e il presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Mentre quest’ultimo ritiene che il Coronavirus sia stato creato in laboratorio, accusando la Cina dell’epidemia, il primo è in linea con le dichiarazione dell’Organizzazione mondiale della Sanità.
"Non ci sono prove scientifiche" sulla creazione del virus in laboratorio, ha dichiarato Fauci in un'intervista a National Geographic. "Se si guarda all'evoluzione del virus nei pipistrelli – ha spiegato l’esperto - e a cosa c'è là fuori adesso", l'evidenza scientifica "è fortemente incline a pensare che il virus non avrebbe potuto essere manipolato artificialmente o deliberatamente". "L'evoluzione nel tempo indica fortemente – conclude Fauci - che questo virus si è evoluto in natura e poi ha saltato specie".
Il virologo si è dichiarato preoccupato per una nuova ondata di contagi negli Usa ad autunno. "Non credo – ha affermato Fauci - ci sia la possibilità che questo virus sparirà. È in circolazione e se ne avrà l'opportunità ritornerà".
Nei giorni scorsi Trump aveva affermato di avere le prove sull'origine del virus in un laboratorio di Wuhan. La sua tesi era stata ribadita da Mike Pompeo il quale aveva parlato di "indizi enormi" contro la Cina.
L'Organizzazione mondiale della sanità continua invece a ripetere che "il coronavirus è di origine naturale".
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