04 Novembre 2024
Antonino Monteleone con “L’altra Italia” è solo l’ultimo arrivato nel panorama dei talk televisivi. Un segmento piuttosto affollato, che sta creando non poche difficoltà ai diversi competitor, e in particolare alla Rai. In un settore molto affollato è difficile conquistare nuovi spettatori che, probabilmente, in questo momento storico sembrano orientarsi verso altri prodotti. Secondo i dati elaborati in esclusiva per noi dallo Studio Frasi, per il periodo compreso tra il 15 settembre e il 19 ottobre, il quadro sembra piuttosto chiaro, con un pugno di programmi che riescono a tenere, mentre per la maggior parte di registrano sensibili cali di ascolti.
Rai 1 è il regno di Bruno Vespa. Anche se il suo “Porta a Porta” continua a registrare un calo di ascolti. Nel periodo in esame ha una media di 504.240 spettatori, pari al 7,48% di share. Lo scorso anno, nello stesso periodo, era a 572.171 spettatori con l’8,96%. Meglio sicuramente (anche per la collocazione oraria) “Cinque Minuti”, che registra 4.245.540 pari al 21,68% di share, e che aumenta di 151.888 spettatori rispetto al periodo precedente.
Non vanno bene le cose a Rai 2, che è il canale della tv di Stato che deve sperimentare e cercare nuovi linguaggi, soprattutto per conquistare un pubblico più giovane. “L’altra Italia” dell’ex Iena Antonino Monteleone nelle sue prime tre puntate registra una media dell’1,46% di share con 240.656 spettatori. Laura Tecce con “Onorevoli confessioni” si attesta su una media di 190.834 spettatori con il 2,12% di share. “Tango” con Luisella Costamagna è a 165.671 spettatori, con il 2,28% di share.
Monica Setta con “Storie di donna al bivio”, che nelle sue varie collocazioni, cattura una media di 375.662 persone, con il 3,78% di share. Su Rai 3, che per la Tv di Stato è il canale dei talk per eccellenza, figurano tantissimi prodotti, che stanno avendo riscontri molto diversi. Senza dimenticare che sul terzo canale ci sono anche tante rubriche a cura della TGR e del TG3, come “TG3 – Linea Notte”, probabilmente il più noto tra le rubriche, con la conduzione di Monica Giandotti e che registra una media di 279.246 spettatori con il 4,19% di share (in calo rispetto allo stesso periodo del 2023, quando il programma catturava 308.241 spettatori, con il 4,48% di share).
Per quanto riguarda i programmi “Il cavallo e la torre” con Marco Damilano, in onda dal lunedì al venerdì, resta il più visto del terzo canale con 1.112.139 spettatori e il 5,57% di share, anche se rispetto allo stesso periodo del 2023 ha perso già 214.338 spettatori. “Presa diretta” ha ottenuto una media di 821.683 spettatori e il 6,10% d share, ma anche qui, rispetto al periodo paragonabile del 2023, ha perso 290.982 spettatori. Per contro è cresciuto invece il segmento “Presa Diretta Più”, che dai 728.071 spettatori del 2023 è passato agli attuali 826.661 spettatori con il 5,48% di share.
Nel ricco day time stabile “Agorà” con 242.120 spettatori e il 5,42% di share (in crescita anche l’edizione Weekend che registra una media di 192.984 e il 3,65% di share). Bene “In Mezz’Ora” con Monica Maggioni, che la domenica porta a casa 907.181 spettatori (7,55% di share), guadagnando 88.605 spettatori in più rispetto allo stesso periodo del 2023. In crescita anche il segmento “Il mondo di in mezz’ora”, che passa dai 570.010 spettatori del periodo in analisi del 2023 agli attuali 617.922 con il 5,76% di share. Sensibile crescita per “Mi manda Raitre”, attualmente a 261.359 spettatori e il 4,83% di share (contro i 218.457 dello scoro anno) e “Mi manda Raitre pillole” (263.659 spettatori e il 4,32% di share). In crescita anche “Restart” di Annalisa Bruchi con 182.824 spettatori (rispetto ai 177.970 del 2023) e il 4,51% di share, mentre c’è una flessione per “Rebus” di Giorgio Zanchini che passa dai 529.037 del 2023 agli attuali 486.333, e il 4,60% di share. “Timeline” di Marco Carrara registra 127.785 spettatori e l’1,97% di share. Non sfonda “A casa di Maria Latella”, che in seconda serata registra una media di 257.306 spettatori e il 2,42% di share, mentre “Gocce di Petrolio” con Duilio Giammaria nelle prime due puntate ottiene una media di 326.406 spettatori e il 3,74% di share. Nel periodo preso in esame è andata in onda anche la prima puntata de “La confessione” di Peter Gomez, che ha ottenuto 471.745 spettatori e il 2,46% di share.
La7 si conferma la talk tv per eccellenza. “8 ½”, condotto da Lilli Gruber, si conferma il programma più visto della rete con una media di 1.679.645 spettatori e l’8,10% di share, registrando anche un sensibile crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+0,16). Giovanni Floris con Di Martedì si attesta a 1.382.166 spettatori (8,28% di share), con una crescita in termini di share dell’1,40. Il segmento Di Martedì Più, invece, registra una media di 423.443 spettatori (6,68%). “Piazza Pulita”, condotto da Corrado Formigli, si attesta sugli 874.963 spettatori (6,50% di share), con una crescita sensibile rispetto allo scorso anno di 0,93 punti. “Propaganda Live” in queta stagione si attesta sugli 867.512 spettatori (6,56% di share). Nel day time L’Aria che tira, che è diviso in tre segmenti, registra la performance migliore Ne “L’aria che tira oggi”, con 446.566 (4,61% share), mentre “Tagadà” ha una media di 392.775 spettatori (4,36%).
I talk Mediaset sono tutti su Rete 4. Il programma che registra la performance migliore è sicuramente “Dritto e Rovescio” con Paolo De Bebbio, che ha catturato una media di 897.451 spettatori e uno share del 6,43%, aumentando 52.260 spettatori rispetto allo scorso anno. Segue in classifica “Fuori dal coro” di Mario Giordano con 811.014 spettatori e il 6,27% di share (seppur con una perdita di 64.229 spettatori rispetto allo stesso periodo del 2023). Segno rosso per “E’ sempre Cartabianca” con Bianca Berlinguer, che registra una media di 766.742 spettatori (erano 840.860 nel 2023) e una media del 5,44% di share. Perde anche “Quarta Repubblica” di Nicola Porro, che nella stagione in corso registra una media di 775.236 spettatori (erano 815.762 nello stesso periodo del 2023) e uno share del 5,63%. Si difende Giuseppe Brindisi con “Zona Bianca”, che la domenica sera porta a casa 693.408 spettatori e il 5,36% di share.
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