23 Ottobre 2024
Successo e sold out alla prima ad invito del “Il Mecenate” l’ultimo docufilm del regista e attore Massimiliano Finazzer Flory già assessore alla cultura di Milano e attualmente anche membro del cda del Piccolo Teatro.
Il docufilm è stato presentato al cinema Anteo di Milano e sarà distribuito nel 2025 dopo un breve tour in Italia nei musei internazionali più significativi del mondo da Londra a Washington, da Parigi a New York. In particolare negli Stati Uniti, in collaborazione con la Farnesina, dove la tesi del film pare essere dirompente: il mecenatismo moderno nasce in Italia e a partire dal collezionismo dedicato a Leonardo da Vinci in particolare al dono del Codice atlantico del 1637 alla prima biblioteca pubblica d’Europa: la biblioteca Ambrosiana.
Naturalmente il regista con il film prodotto dalla Fondazione Augusto Rancilio ha con il cinema un’idea chiara: promuovere emotivamente l’Italia come luogo dei miti come narrazione che rappresenta la bellezza del nostro Paese interpretata con la poesia di cui è capace Finazzer Flory.
A Milano si festeggerà il film il 16 dicembre con una proiezione aperta al pubblico al Cinema Arlecchino in collaborazione con la Fondazione Cineteca Italiana.
Trailer: https://drive.google.com/file/d/1P22ChsZ8-MUJmgpiWsqrQHyYNp5MGkij/view?usp=sharing
IL MECENATE
Un docufilm con la regia di Massimiliano Finazzer Flory prodotto dalla Fondazione Augusto Rancilio che racconta e rappresenta la storia del primo Mecenate della modernità: Galeazzo Arconati. Senza di lui non avremmo una storia di grande bellezza. Non avremmo tutti il Leonardo da Vinci che possiamo ammirare alla Biblioteca Ambrosiana.
Un docu dove in 40 minuti si rivivono i miti, le vicende di Diana e di Ercole, di labirinti e di satiri in viaggio con il carro di Fetonte e la morte di Laocoonte.
Attraverso anche il genere fiction il docu viaggia nel passato accompagnando il percorso storico della più grande statua romana presente nel nord Italia il “Pompeo Magno” della prima metà del I secolo d.C., il cui restauro ripreso dalle camere svela sorprendenti storie della nostra tradizione.
Un docufilm dove attraversare secoli di storia per perdersi e ritrovarsi con il museo più antico di Milano: la Pinacoteca Ambrosiana.
Questa è la storia con Galeazzo Arconati della sua Villa tra misteri e sorprese, tra miti e capolavori.
Arconati segna la svolta della storia dell’arte importando il mito a Milano, infatti, del suo lascito che cambierà le sorte della nostra cultura; proprietario di dodici Codici di Leonardo tra cui il Codice Atlantico che Arconati donò all’Ambrosiana nel 1637 a quel suo cugino protagonista per sempre della nostra identità: il Cardinale Federico Borromeo che per primo inaugurò la prima biblioteca pubblica per antonomasia e dove è custodita l’opera di Leonardo ovvero la Biblioteca Ambrosiana.
Tra gli intervistati nel docufilm il prof. Pietro C. Marani, il più grande esperto mondiale di Leonardo da Vinci.
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