17 Maggio 2024
Franco Di Mare, foto LaPresse
Franco Di Mare aveva rivelato la sua malattia solo due settimane fa, in video collegamento da Fabio Fazio a Che tempo che fa, ora la notizia della sua morte. Il giornalista ha lavorato tantissimi anni in Rai ed è stato anche inviato di guerra. Nonostante fosse andato in pensione nel 2021, aveva continuato a condurre il programma Frontiere su Rai 3 fino al maggio 2023.
Il 28 aprile 2024, Franco Di Mare aveva rivelato di essere affetto da un mesotelioma inguaribile, in un'intervista a Che tempo che fa. Mentre parlava con Fabio Fazio, indossando un respiratore, aveva sottolineato di aver contratto il turbo-cancro respirando particelle di amianto negli anni in cui era corrispondente all'estero. Proprio nei giorni scorsi è morto un collega di Di Mare, morto con lo stesso tumore.
"Da inviato di guerra ho respirato amianto - ha detto da Fazio - sono sereno e non mollo, ma da questo non si guarisce". Poi lo sfogo contro la Rai, in cui ha detto che si sono dileguati "tutti i gruppi dirigenti, non quello attuale, ma quello precedente, quello precedente ancora. Posso capire che esistano delle ragioni di ordine legale, sindacale, ma io chiedevo alla Rai lo stato di servizio che è un mio diritto….Persone a cui parlavo dando del tu, perché ero un dirigente Rai, sono sparite, si sono negate al telefono, a me. Come se fossi un questuante. Io davanti a un atteggiamento del genere trovo un solo aggettivo: ripugnante".
Sia dopo l'annuncio del turbo-cancro non curabile sia dopo la notizie della morte a sole due settimane da quell'annuncio, sul web moltissimi utenti hanno effettuato ricerche per capire se il turbo-cancro e la morte del conduttore Rai potessero essere collegata al vaccino Covid. Questo perché proprio negli ultimi mesi sono stati pubblicati su riviste scientifiche prestigiose numerosi studi dai quale è emerso che la proteina Spike contenuta nel vaccino Covid provoca il cancro anche nei soggetti sani e l'acutizzazione di malattie pregresse, con morte precoce per cancro. Inoltre provoca un abbassamento delle difese immunitarie, malattie autoimmuni, trombi e fa emergere virus latenti come Hepres Zoster e Papillomavirus.
Dopo quell'intervista, erano intervenuti i vertici della Rai con un comunicato: "L'Ad della Rai Roberto Sergio e il dg Giampaolo Rossi sono venuti a conoscenza solo ieri sera della drammatica vicenda di Franco Di Mare, al quale esprimono tutta la propria vicinanza umana e assicurano la loro disponibilità a fare tutto il possibile per consentire al giornalista di ricostruire quanto da lui richiesto".
Il giornalista ha rivelato di avere un mesotelioma, un tumore molto aggressivo e non curabile. "Il mesotelioma - ha spiegato - è causato dall'aver respirato le particelle di amianto presenti nell'aria, una malattia che può avere un'incubazione lunghissima, fino a 30 anni, e quando si manifesta è troppo tardi, non si guarisce anche se la scienza va sempre avanti".
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