30 Novembre 2023
Schlein e Bruno Vespa, fonte: imagoeconomica
Bruno Vespa non è più la "terza camera" dello stato. I fasti del passato sono soltanto un lontano ricordo e gli ascolti languono. Basti pensare che ieri Bruno Vespa pur avendo ospiti le due primedonne della politica italiana ha totalizzato con il suo Porta a Porta un misero 6, 11% di share in prima serata. Nemmeno un milione di spettatori. La morale della favola è che il brunone nazionale non è più in grado di dettare l'agenda al paese. E presto lo scoprirà anche la politica che sceglierà nuovi protagonisti meditici per propinare agli italiani il proprio "verbo". Non per niente da palazzo Chigi rimbalza la voce che potrebbe essere proprio Bruno Vespa il prossimo presidente di vitale Mazzini. Un modo per chiudere in bellezza. E per lasciare spazio ad altri. La cosa però non farà piacere a chi, al vertice di viale Mazzini, ci punta già da tempo.
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia