27 Gennaio 2023
Fonte: lapresse.it
Si decideranno prima del Festival di Sanremo le sorti del budget 2023, lo strumento economico principale che guida la macchina Rai, e, insieme a queste, quelle del vertice della tv pubblica. Il cda Rai, convocato per discutere il documento, ha chiesto e ottenuto che il voto fosse calendarizzato per la prossima settimana, per la precisione il 30 gennaio, e non slittasse a una data successiva. Da giorni, come avevamo ampiamente anticipato nelle scorse settimane, si rincorrevano le voci su una possibile bocciatura del budget da parte della maggioranza dei membri dell'organismo di gestione aziendale, che metterebbero così in seria difficoltà l'ad Carlo Fuortes. Si tratterebbe di una sfiducia di fatto, anche se non prevista in questi termini dalla normativa. L'ad dovrebbe scegliere se dimettersi o se provare a portare in consiglio un nuovo documento di programmazione economica dell'azienda nella speranza che venga questa volta approvato. Non è escluso, però, che, come accaduto in altre occasioni, le voci si rivelino poi, alla prova dei fatti, soltanto tali.
Insomma, ce la farà o no Fuortes a restare al vertice di viale Mazzini? Questa è la domanda che tutti si fanno a viale Mazzini. Tutto dipenderà da Giorgia Meloni che però come abbiamo sempre detto, di mettere la testa nel vespaio della tv pubblica non ne vuole sapere. Soprattutto in questo momento con il governo che ha ben altre gatte da pelare. Non così la pensa invece una parte di Fratelli d'Italia che sembra ormai giocare in proprio, senza più alcun raccordo con palazzo Chigi. Costoro vorrebbero dare la classica "spallata" per andare alla conquista del palazzo d'inverno. Ma non c'è il via libera della leader. Un chiarimento definitivo tra Giorgia Meloni e Carlo Fuortes è atteso nel weekend.
Nel frattempo, a quanto siamo in grado di anticipare, Luca Barbareschi potrebbe avere presto un programma tutto suo sugli schermi della Rai per parlare di cultura. Un altro segnale dell'Ad Fuortes al mondo della destra, in attesa nel prossimo giro di nomine che comincerà dalla direzione del Tg1.
Nominato Valerio Cataldi (già inviato di Rainews) corrispondente da Nairobi dopo la rinuncia di Maria Cuffaro.
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