17 Agosto 2022
Massimiliano Allegri è stato beccato con la sua nuova fidanzata, Nina Lange Barresi: chi è la bellissima donna che ha preso il cuore dell'allenatore della Juve.
Max Allegri ha una nuova fidanzata e ora spuntano anche le foto. A paparazzare il tecnico bianconero è il settimanale Chi che mostra l'allenatore mano nella mano con la bellissima Nina Lange Barresi. La coppia è stata sorpresa nel centro di Lugano, città in cui vive lei. Per Allegri questa è la prima estate dopo la rottura con Ambra Angiolini e sembra che ci sia ampio spazio per l'amore.
Ma chi è Nina Lange Barresi? Su di lei circolano davvero poche informazioni. Nina è una donna molto riservata e lontana dal mondo del gossip. Non ha profili social personali. Abiterebbe a Lugano, in Svizzera, e avrebbe una società di consulenza manageriale. Secondo il settimanale Chi avrebbe "un cuore anche per la finanza". Dunque si occuperebbe di un campo completamente diverso da quello dell'allenatore.
Per il momento i due non sono ancora usciti allo scoperto. Nessuna conferma, nessuna smentita. Le foto però parlano chiaro. I due camminano mano nella mano per le vie dello shopping di Lugano e sembrano molto complici. Alcune foto di Allegri in compagnia di una donna erano già spuntate a giugno. L'allenatore era stato beccato in un prestigioso resort vicino a Santa Margherita di Pula, in Sardegna con una misteriosa donna, la cui identità era rimasta sconosciuta. Si trattava di Nina? Sembra proprio di sì.
Massimiliano Allegri era stato al centro del gossip per la sua storia d'amore con Ambra Angiolini, durata ben cinque anni e terminata a un passo dalla convivenza a Torino. Ora i riflettori si riaccendono sull'allenatore della Juve che sembra aver iniziato un nuovo percorso con Nina Lange Barresi.
Visualizza questo post su Instagram
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia