11 Novembre 2021
fonte: facebook
Chi è Dardust, vero nome Dario Faini, canzoni, fidanzato, moglie: tutti i suoi brani che non sapevi di conoscere. Si tratta di un pianista, compositore, produttore discografico e musicista italiano. Dardust deve la sua fama soprattutto al lavoro da compositore e produttore, ha infatti prodotto brani celebri come Soldi di Mahmood, Riccione dei Thegiornalisti di Tommaso Paradiso, Magnifico di Fedez e Francesca Michielin (5 dischi di platino).
Dardust è nato a Ascoli Piceno il 17 marzo 1976, sotto il segno dei pesci. A 9 anni cominciò a studiare pianoforte. Il suo interesse si concentrò subito sulla musica pop e su quella elettronica. Il suo primo disco risale al 2000, con lo pseudonimo di Dario Dust. Si laureò poi in psicologia nel 2009 a La Sapienza di Roma, discutendo una tesi dal titolo: Humour ed ascolto musicale.
Inizialmente compone, suona e canta con il gruppo Elettrodust, poi si decide di intraprendere la carriera da solista, autore e produttore. Diventa noto nel 2015, anno d’oro per l’artista, che collabora con artisti come Fedez, J-Ax, Ermal Meta, Marco Mengoni, Emma Marrone, Alessandra Amoroso e molti altri.
È presente al Festival di Sanremo dal 2012, come autore, fra gli altri, per Francesco Renga, e vi partecipa quasi tutti gli anni, fino a quando nel 2019 la collaborazione con il grande amico Mahmood lo porta al primo posto della classifica: è infatti frutto della collaborazione di Dardust – Mahmood il fortunatissimo brano Soldi.
Abbiamo visto Dardust all’ultimo Festival di Sanremo, sia come ospite che come autore di ben 5 brani. Uno degli ultimi pezzi prodotti dall’artista marchigiano è il brano Tutta la notte di Sangiovanni, cantante ammesso al serale di Amici 20.
Nel 2014 l’artista decide di cambiare il suo nome d’arte in Dardust. La scelta è un omaggio a Ziggy Stardust (personaggio dell’omonima canzone di David Bowie) e ai Dust Brothers, noti al pubblico come The Chemical Brothers.
Debutta come Dardust nel 2015, con l’album 7, primo di una trilogia che intende attraversare l’asse Berlino – Reykjavik – Londra, le città che ispirano, musicalmente parlando, l’artista. Il primo si rifà a Berlino, mentre il secondo album del 2016, Birth, viene interamente registrato a Reykjavik, nello studio di proprietà dei Sigur Rós. Nel 2020 si conclude la trilogia con l’album S.A.D Storm and Drugs.
Dardust mantiene un altissimo livello di privacy sulla sua vita privata. Intatti non si sa nulla di questa. L’unico rumor che lo ha riguardato è stato quello che lo voleva legato al cantante Mahmood, che ha smentito. I due sono grandi amici e collaboratori.
Il 2015 e 2016 vedono Dardust impegnato come autore per diversi artisti italiani. Tra in brani più celebri si ricordano:
Magnifico – Fedez e Francesca Michielin;
Assenzio– Fedez e J-Ax;
Il paradiso non esiste – Emma Marrone;
Noi siamo infinito – Alessio Bernabei;
Io ti aspetto – Marco Mengoni.
L’anno della consacrazione e del successo, che lo rendono noto al pubblico italiano, è sicuramente è il 2017 quando arrivano i successi di:
Riccione – Thegiornalisti, per cui produce anche l’intero album Love (2018);
Pamplona – Fabri Fibra feat. Tommaso Paradiso;
Pezzo di me – Levante feat. Max Gazzè;
Dall’alba al tramonto – Ermal Meta
Se piovesse il tuo nome – Elisa;
Vulcano – Francesca Michielin.
Nel 2020 Dardust sale sul palco di Sanremo: nella serata dei duetti, accompagna al piano, Rancore che canta insieme ai La Rappresentante di Lista, Luce (tramonti a nord est). Per il Festival è autore del brano di Rancore (Eden, che vince il premio per il miglior testo) e per Elodie con il brano Andromeda.
o abbiamo “visto” al Festival di Sanremo 2021, con un esibizione mozzafiato in cui ha regalato al pubblico uno spettacolo ricco e particolare. Dardust era però già presente al Festival … ha infatti scritto ben 5 dei brani in gara, quali:
Voce di Madame (che vince come miglior testo);
La genesi del tuo colore di Irama;
Amare dei La Rappresentante di Lista;
Glicine di Noemi, Quando trovo te di Renga, firmandosi come Dario Faini.
Il 15 luglio 2020 esce il singolo Defuera, che vede la collaborazione di Madame, Marracash e Ghali; il brano è stato inciso sotto lo pseudonimo DRD, che rispecchia la scelta dell’artista di buttarsi sulla produzione più pop e diretta.
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