25 Luglio 2025
Vaccini Covid Pfizer e Moderna, fonte: imagoeconomica
L'Ema insiste e dà il via libera al vaccino Covid di Pfizer e Moderna "aggiornato contro la variante LP.8.1". Nonostante il Covid sia alle spalle da tempo e nonostante gli italiani non si vaccinino più, l'Agenzia europea per i medicinali ha deciso di dare l'ok ai sieri aggiornati delle due case farmaceutiche, che sulla carta, dovrebbero contrastare l'ultima variante che appartiene al lignaggio JN.1, a sua volta della famiglia Omicron. Solo sulla carta, in quanto diversi studi e le stesse case farmaceutiche abbiamo illustrato l'inefficacia del vaccino Covid contro il virus.
Via libera dell'Ema per i vaccini Covid aggiornati di Pfizer e Moderna. È stato il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell'Agenzia ad esprimere "parere positivo per l'aggiornamento della composizione dei vaccini a mRna Comirnaty e Spikevax, al fine di colpire la nuova variante LP.8.1 del virus Sars-CoV-2".
Per l'Ema, "la revisione di questi vaccini è in linea con la raccomandazione emessa dalla Task force di emergenza" dell'agenzia: "Aggiornare i vaccini contro Covid-19 per colpire la variante LP.8.1 di Sars-CoV-2 per la campagna vaccinale 2025-2026". La variante è stata rilevata per la prima volta nel luglio 2024, prendendo definitivamente piede tra marzo e aprile 2025. Tuttavia, è aggiornare un vaccino per nuove varianti risulta inutile oltre che controproducente, considerando che il virus muta di continuo e che un siero aggiornato non potrà mai essere funzionale al 100%. Figuriamoci poi se si parla del vaccino Covid, su cui tantissimi medici e ricercatori hanno scritto in questi anni, dimostrando come questo causi anche effetti avversi letali.
La stessa Ema aveva ammesso come il siero sia stato messo in commercio "né per prevenire, né per ridurre le infezioni".
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