Venerdì, 05 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Effetti avversi da vaccino Covid, accertata correlazione per una 50enne: "Artrite reumatoide dopo 3 dosi ma aspetto indennizzo da 1 anno e mezzo"

Un calvario che non è solo fisico ma anche giudiziario. La donna, un'impiegata amministrativa dell’ospedale Galliera, è stata costretta a vaccinarsi altrimenti avrebbe perso il lavoro

11 Giugno 2025

Effetti avversi da vaccino Covid, accertata correlazione per una 50enne: "Artrite reumatoide dopo 3 dosi ma aspetto indennizzo da 1 anno e mezzo"

Fonte: imagoeconomica

Ad una 50enne di Genova è stata accertata la correlazione tra effetti avversi e vaccino Covid. La donna ha sviluppato l'artrite reumatoide dopo 3 dosi, ma da un anno e mezzo aspetta lo stipendio. Un calvario che non è solo fisico ma anche giudiziario. La donna, un'impiegata amministrativa dell’ospedale Galliera, è stata costretta a vaccinarsi altrimenti avrebbe perso il lavoro. Ma come tante altre persone, è rimasta vittima delle reazioni avverse del siero, ammalandosi di una grave malattia degenerativa.

Effetti avversi da vaccino Covid, accertata correlazione per una 50enne

Una grave forma di artrite reumatoide di cui è stata colpita una 50enne di Genova per via degli effetti avversi del vaccino Covid. Ma oltre il danno, la beffa. La donna aspetta l'indennizzo mensile del ministero della Salute da un anno e mezzo, come peraltro previsto dalla normativa del 1992 che tutela chi ha subito gravi ripercussioni alla salute nel caso di trasfusioni di sangue infetto o, dal 2022, anche in caso di somministrazioni del vaccino Covid. Ministero che, per legge, avrebbe dovuto pronunciarsi entro 3 mesi. 

Nella perizia depositata agli atti viene spiegato il travaglio della donna: "Già poche ore dopo il primo vaccino la cinquantenne è stata colpita da febbre, dolori articolari, non riusciva a vestirsi, a tenere le cose in mano, anche una penna. La patologia è poi via via peggiorata sino alla diagnosi di artrite reumatoide".

Le dichiarazioni dell'avvocato

Così l'avvocato Franco Longo: "La mia assistita non riesce neppure a tenere in mano una matita a causa di questa patologia. Abbiamo una perizia di un medico legale realizzata da un perito del tribunale che attesta questa correlazione, tuttavia ad oggi non siamo riusciti ad ottenere l’accesso ai fondi di legge".

"Nel dicembre del 2023 abbiamo presentato una richiesta al ministero della Salute per aver accesso a questi indennizzi previsti di legge ma dopo diciotto mesi siamo ancora in attesa di un pronunciamento". Il legale spiega di star valutando "di agire in tribunale ma, al tempo stesso, senza decisione del ministro da un lato ci chiediamo cosa impugniamo? Certo il tribunale può valutare anche senza che il Ministro si sia pronunciato", spiega.

"La legge dice che si ha questa facoltà dopo 14 mesi di silenzio ma ci sono molti pro e contro, senza contare i costi e l'incertezza sulla durata anche davanti il tribunale. E poi il dirigente del Ministero della Salute da mesi dice via posta elettronica certificata che stanno aspettando il parere del loro medico legale e che subito dopo invieranno la decisione".

L'impiegata lavora tuttora all'ospedale Gallera. Non voleva vaccinarsi ma è stata costretta a farlo contro la sua volontà: "Era contraria alla somministrazione del farmaco ma era stata costretta dalla legge in atto visto che in caso contrario avrebbe perso il posto di lavoro".

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x