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Vaccino Covid, Ue approva “Kostaive” con RNA autoreplicante, un azzardo senza precedenti che contaminerà l’umanità

L’Italia infatti può opporsi alla decisione della Commissione Europea entro lunedì 9 giugno

06 Giugno 2025

Vaccino Covid, Ue approva “Kostaive” con RNA autoreplicante

Vaccino Covid, Ue approva “Kostaive” con RNA autoreplicante Fonte: FB @Marcello Foa

La Commissione Medico Scientifica Indipendente ha pubblicato un comunicato allarmante, che si basa sulle conclusioni di uno studio di Maurizio Federico, ricercatore virologo e responsabile del Centro Nazionale per la Salute Globale dell’Istituto Superiore di Sanità. Dunque uno dei massimi esperti italiani.

In estrema sintesi:
  • Sta per essere commercializzato in Europa Kostaive, il primo vaccino antiCovid autoreplicante. Ultima frontiera della vaccinologia, ha la capacità di riprodursi per un tempo indefinito non solo nel corpo di chi lo riceve, ma può trasmettersi anche ad altre persone e animali, senza barriere di specie persino per via aerea.
  • Il meccanismo biologico di diffusione e i gravi possibili effetti avversi sono descritti in dettaglio in una recente ricerca pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences a firma appunto di Maurizio Federico, dell’Istituto Superiore di Sanità.
  • Si tratta di un azzardo senza precedenti, che coinvolge tutta l’umanità e di cui non si capisce né l'utilità né la necessità. La Commissione indipendente ritiene che gli studi effettuati a livello europeo per l'approvazione di un prodotto farmaceutico inedito siano decisamente lacunosi. Tuttavia la Commissione europea lo ha approvato lo scorso febbraio, dando tempo agli Stati membri di esprimersi. Il tema è rimasto sotto traccia ma sta emergendo prepotentemente in queste ore.
  • L’Italia infatti può opporsi alla decisione della Commissione Europea entro lunedì 9 giugno. Tale decisione meriterebbe un serio confronto scientifico e un ampio dibattito pubblico. Vogliamo davvero correre il rischio di contaminare il Pianeta con un "vaccino" autoreplicante dagli effetti in gran parte sconosciuti?

Mi associo pertanto all'appello della Commissione indipendente al Governo Meloni presti ascolto ai parlamentari della maggioranza e agli scienziati che in queste ore si stanno prodigando, nonostante il silenzio dei media, affinché l'Italia si opponga a questo provvedimento in via prudenziale, nell'attesa di valutare appieno utilità e rischi di questa nuova tecnica.

Vaccino Covid, ennesimo sparo nel buio della Commissione Ue: gravi problemi di sicurezza per nuovo farmaco “Kostaive” a base di RNA autoreplicante

Lo scorso febbraio, come racconta Maurizio Federico, direttore dell'ISS, la Commissione Europea ha concesso l'autorizzazione all'immissione in commercio di "Kostaive". Si tratta di un prodotto farmaceutico a base di vescicole lipidiche artificiali contenenti molecole di RNA autoamplificanti (saRNA) che codificano la proteina Spike del SARS-CoV-2. L'indicazione per Kostaive è l'induzione di un'immunità protettiva contro il COVID-19.

I saRNA si basano sui genomi degli alfavirus, una famiglia di virus che possono essere trasmessi all'uomo da zanzare e zecche. Il genoma degli alfavirus è costituito da un singolo filamento di RNA a polarità positiva. Le proteine non strutturali replicative sono codificate da sequenze situate all'estremità 5' del genoma, mentre le sequenze di RNA codificano le proteine strutturali all'estremità 3'. Nel caso di Kostaive, il genoma dell'alfavirus è ingegnerizzato in modo che le sequenze che codificano per le proteine strutturali vengano sostituite con sequenze specifiche per la proteina Spike di SARS-CoV-2. In questo modo, il gene Spike viene tradotto da RNA subgenomici nella fase tardiva del ciclo di replicazione dell'RNA. È stato già pubblicato da diversi autori che il genoma degli alfavirus, anche se privo delle sequenze che codificano per le proteine strutturali (come nel caso di Kostaive), può diffondersi attraverso vescicole extracellulari.

Quali potrebbero essere le conseguenze in vivo? Le vescicole extracellulari che incorporano il saRNA possono penetrare in cellule e tessuti sia vicini che distanti. In questo modo, la diffusione di queste vescicole extracellulari può determinare un'espansione dei saRNA simile a ciò che accade per i virus, anche se ovviamente con cinetiche molto più rallentate. È importante sottolineare che le vescicole extracellulari, a differenza della maggior parte delle specie virali, possono colpire qualsiasi tipo di cellula grazie ai loro molteplici meccanismi di ingresso. Inoltre, le vescicole extracellulari di una specie animale possono penetrare in cellule di specie anche filogeneticamente distanti. Ad esempio, le vescicole extracellulari di cellule di insetto possono penetrare facilmente in cellule umane.

A questo proposito, è stato riportato che le vescicole extracellulari che incorporano il genoma degli alfavirus (che sono alla base dei vaccini autoreplicanti) si replicano nei polmoni in modo piuttosto efficiente, sorprendentemente molto più efficiente rispetto al virus parentale.

Per completare lo scenario, va anche considerato che quantità ben rilevabili di vescicole extracellulari sono state trovate associate al condensato dell'aria espirata negli esseri umani.

Con queste premesse, non si può escludere in linea di principio che i soggetti iniettati con Kostaive possano trasmettere il saRNA che esprime Spike attraverso le vescicole extracellulari espirate.

Per tutti questi motivi, ritengo che l'autorizzazione alla commercializzazione di Kostaive debba essere riconsiderata almeno fino a quando questi gravi problemi di sicurezza non saranno approfonditi.

Lo STUDIO del dottor Maurizio Federico sui vaccini mRNA autoreplicanti

Lo studio, intitolato "Il potenziale della diffusione dell'RNA autoreplicante mediata dalle vescicole extracellulari e un modo per mitigarlo", mette in luce come l'mRNA potrebbe diffondersi in maniera "non necessaria e indesiderata" in tutto il corpo, causando problemi di salute. Nello studio viene però proposto un modo per controllare questa "eccessiva propagazione intercellulare", attraverso l'uso di una specifica proteina. 

https://www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/708711/vaccino-covid-autoreplicante-possibile-diffusione-indesiderata-di-rna-nel-corpo-con-rilevanti-problemi-di-sicurezza-studio-dott-maurizio-federico.html 

Di Marcello Foa

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