08 Marzo 2022
Quarto incontro online Martedì 15 marzo 2022 - ore 21-22.15 via Zoom
Health Policies in time of Syndemia: Artificial Brain and care for personal assistance
ROTARY PER MILANO COVIDFREE: CREARE A MILANO PER RINASCERE INSIEME
Milano può assumere un ruolo significativo nel progettare una società più equa e solidale, creativa e consapevole di responsabilità globali. Occorrerà coordinare le competenze scientifiche e professionali con le responsabilità civili sul territorio, costruendo politiche della salute con riforme organiche al tessuto sociale, adottare con sapienza e perseveranza nuove tecnologie digitali ed intelligenze artificiali.
I Club Rotary offrono la loro collaborazione in spirito di servizio, nell’ambito del Progetto “Società e salute” del Distretto 2041 del Rotary International.
Il materiale preparatorio sarà fruibile al sito www.rotarypermilanocovidfree.org
Aderiscono al Programma
Creare a Milano per rinascere insieme nel Service Rotary per Milano Covidfree
i Club Rotary di
Milano, Milano Aquileia, Milano Digital, Milano Europa, Milano International Net, Milano Madonnina, Milano Naviglio Grande San Carlo, Milano Nord Ovest, Milano Porta Venezia, Milano Porta Vercellina, Milano Precotto san Michele, Milano Rho Fiera Centenario, Milano Sud Est, Ramat Aviv (Israele), Rotaract Milano, Rotary Club Rafaela D. 4945 (Argentina)
Con il Patrocinio di
Associazione Italia Israele di Milano, Associazione Italiana Amici dell’Università di Gerusalemme, Associazione Medica Ebraica, Centro Studi Grande Milano, Insieme per prenderci cura, International Inner Wheel Club Milano Liberty, Istituto Italo Cinese Vittorino Colombo, OMCeO Milano – Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Ordine degli Ingegneri della
Provincia di Milano, OPI – Ordine delle Professioni Infermieristiche di Milano, Lodi, Monza e Brianza. Associazione Medica Ebraica
PROGRAMMA
BENVENUTO DEL PRESIDENTE AVV. ANTONIO FRANCHI
E DEL DOTT. OLDERICO CAVIGLIA, V.P. ROTARY ECO CLUB MILANO
Modera la Dott.ssa Luciana Bovone (OMCeO Milano)
- Relazione introduttiva del Prof. Fulvio Palmieri, Saggista
- Correlatore Prof. Alberto Scanni, Oncologo
Dibattito
Conclusioni della Dr.ssa Elisa Crotti (OPI Lombardia)
Iscrizioni via mail a: info@rotarypermilanocovidfree.org
(F. Palmieri, Abstract) La cornice di riferimento è: l’intelligenza artificiale come supporto delle attività umane, individuali e professionali, e non come alternativa. In questo senso abbiamo:
- supporto sanitario all’attività diagnostica e chirurgica
- supporto alle attività amministrative
- supporto alle attività militari
- supporto alla vita quotidiana delle persone attraverso i robot programmati per espletare funzioni meramente riproduttive.
Ma sappiamo tutti che il particolare supporto dell’Intelligenza artificiale e dei robot, essendo molto invasivo e di segno alquanto diverso da come sinora la tecnologia ha supportato le diverse attività umane, può prendere il sopravvento per l’avanzare della pigrizia mentale umana a svolgere autonomamente delle funzioni, che potrebbe delegare all’intelligenza artificiale. Qui si annida il dilemma, spinto anche dal marketing dell’intelligenza artificiale e dei robot, che potrebbe giocare il ruolo decisivo circa la reale autonomia dell’uomo rispetto alle macchine intelligenti. Allora serve richiamare le profonde differenze che permangono tra intelligenza organica e intelligenza inorganica, che si giocano sostanzialmente sul tema della coscienza e delle emozioni, che, secondo le neuroscienze, restano irriproducibili nelle tecnologie artificiali dell’intelligenza.
In gioco c’è un’opzione: restare umani o accettare che si compia il destino dei transumanisti, i quali sono convinti che è solo questione di tempo, ma l’uomo biologico come lo abbiamo sempre conosciuto sarà un ricordo a fronte della singolarità, concetto che spiega il progressivo implementarsi dell’uomo artificiale sull’uomo naturale, grazie anche al supporto dell’ingegneria genetica, le bio e le nano tecnologie e la manipolazione della linea germinale.
Detto diversamente: la sfida aperta dalle intelligenze artificiali è una sfida sull’identità umana. Come affrontarla?
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia