25 Luglio 2021
Fonte: lapresse.it
"Vaccinare i ragazzi è importante per due ragioni perché sottraiamo persone che potrebbero ammalarsi, bloccando la circolazione del virus, che varia e contromanovra a seconda di ciò che facciamo", ha detto il generale Francesco Paolo Figliuolo. "Se vogliamo bloccare le mutazioni, come la variante Delta, bisogna avere quante più persone possibili vaccinate e i giovani, che socializzano molto, possono portare in maniera asintomatica o poco sintomatica il virus in giro e magari attaccare frange di popolazione fragili che a esempio per motivi sanitari non possono farsi il vaccino".
Si tratta di "una bella Italia", continua il generale, un'Italia che "quando fa squadra vince". E ancora: "Mi fa piacere aver ideato un piano e portato a compimento giorno per giorno, messo in sicurezza gli over 80, il 91% vaccinati completamente, essere al 55% della popolazione vaccinabile, completamente vaccinata". "Avevo detto 60% a fine luglio e ci arriveremo sicuramente. Cominciare le vaccinazioni per tutto il personale che andrà a scuola, soprattutto i ragazzi dai 12 ai 18 anni", aggiunge Figliuolo. "Ce la dobbiamo fare, le cose stanno andando. E' chiaro che è tutto subordinato all'arrivo dei vaccini, al lavoro di squadra che si sta facendo con le Regioni, con le Province autonome, la Difesa, la Protezione Civile, la Croce Rossa, l'associazionismo e l'associazione nazionale alpini".
Dobbiamo "cominciare le vaccinazioni per tutto il personale che andrà a scuola, soprattutto i ragazzi dai 12 ai 18 anni. Ce la dobbiamo fare, le cose stanno andando", ha concluso Francesco Paolo Figliuolo.
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