14 Aprile 2021
AstraZeneca (fonte foto Lapresse)
La Danimarca dice, definitivamente, stop, al vaccino anti-covid AstraZeneca: prosegue, così, il caos della campagna vaccinale europea, con ciascun Paese ad andare per conto proprio. La decisione del Governo danese è stata resa nota dalla televisione pubblica Tv2 e ripresa da “il Guardian”.
Ovviamente la scelta causerà la riorganizzazione dell’intera campagna vaccinale del Paese, proprio perché il siero anglo-svedese non verrà inserito nella programmazione. Come affermano gli esperti, citati nel Copenaghen Post, senza AstraZeneca, il programma di vaccinazione potrebbe prolungarsi fino a fine 2021. Con l'esclusione di AstraZeneca, che era stato sospeso l’11 marzo per approfondire i possibili legami tra il vaccino ed episodi di coaguli, secondo gli esperti citati dal Copenaghen Post, il programma di vaccinazione potrebbe non essere completato prima della fine dell'anno.
Anche la Germania, intanto, ha deciso che il richiamo per i cittadini sotto i 60 anni, già immunizzati con AstraZeneca, verrà fatto con Moderna o Pfizer. "La soluzione ideata offre una buona protezione" ha affermato il deputato bavarese Klaus Holetschek, che ha presieduto nella tarda giornata di ieri una riunione dei responsabili della Sanità. “Gli altri due antidoti sono una buona alternativa, in particolare, nella terza ondata". Solo in casi individuali e dopo una valutazione medica sui rischi legati al singolo caso Astrazeneca potrà essere usata per il richiamo per chi ha meno di 60 anni.
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