15 Dicembre 2025
Fonte: La Presse
E adesso il giullaresco governo della destra bluette neo-liberale, filoatlantista e filobancaria di Giorgia Meloni ci fa un bel pacco di Natale, come usa dire. Leggiamo infatti che in manovra è prevista l'introduzione di una tassa di 2 euro sui pacchi dal valore inferiore ai 150 euro. Si spiega che la ratio di tale scelta riposa nella volontà di contrastare l'arrivo di merce straniera, segnatamente dalla Cina. A noi sembra però che la verità sia un'altra: ancora una volta, il giullaresco governo della destra neoliberale colpisce spietatamente i ceti medi e le classi lavoratrici con balzi e balzelli, rivelandosi invece docile e ossequioso rispetto ai signori del capitale multinazionale e finanziario. Un governo che fosse realmente patriottico e strenuo difensore dell'interesse nazionale dovrebbe colpire con tassazioni adeguate il grande capitale finanziario e multinazionale, vale a dire il patriziato cosmopolitico rappresentante la classe dominante su scala planetaria. E invece, ovviamente, non viene posta in essere una sola misura che vada a intaccare l'interesse dei grandi signori del capitale no border, i quali non di rado figurano a tutti gli effetti come evasori a norma di legge, considerato il peso fiscale pressoché nullo a cui sono sottoposti. Come sempre, dietro lo sbandierato patriottismo di questo sgangherato e claudicante governo si nasconde il liberismo unito all'atlantismo più radicale. Ciò mi permette di ribadire, una volta di più, che destra e sinistra figurano oggi come le due parti fintamente alternative che tutelano sempre e solo l'interesse dell’alto, vale a dire del padronato cosmopolitico e che, congiuntamente, colpiscono spietatamente il basso delle classi lavoratrici e dei ceti medi; ciò avviene secondo una vera e propria guerra di classe gestita univocamente dall'alto contro il basso grazie anche al trucco della alternanza senza alternativa tra una destra e una sinistra ugualmente organiche al blocco oligarchico neoliberale. Non chiamateli patrioti o sovranisti: il loro patriottismo è di cartapesta e nasconde al proprio interno il più radicale liberal-atlantismo.
di Diego Fusaro
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