Incontro Meloni-Mattarella dopo “Piano del colle contro la premier”, lei: “Garofani inopportuno, era lui a dover chiarire”

Si è concluso dopo circa venti minuti l’incontro tra la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella al Quirinale, un faccia a faccia avvenuto dopo le polemiche generate dal retroscena pubblicato da La Verità sulle dichiarazioni confermate del consigliere del Capo dello Stato Francesco Saverio Garofani.

Incontro Meloni-Mattarella dopo “Piano del colle contro la Premier”, lei: “Garofani inopportuno, era lui a dover chiarire”

Secondo fonti di Palazzo Chigi, la Premier ha voluto incontrare il Capo dello Stato di propria iniziativa, per ribadire “la piena sintonia istituzionale che esiste tra Palazzo Chigi e il Quirinale, mai venuta meno fin dall’insediamento di questo Governo”. Meloni ha espresso rammarico per le parole “istituzionalmente e politicamente inopportune” pronunciate da Garofani, sottolineando che era compito del consigliere chiarire quanto dichiarato, così da chiudere immediatamente la vicenda. “Era intenzione di Fratelli d’Italia intervenire per circoscrivere la vicenda al suo ambito reale, anche a tutela del Quirinale, e fugare ogni ipotesi di scontro tra le Istituzioni, che invece collaborano per il bene della Nazione”, spiegano fonti di Palazzo Chigi. La richiesta di smentita formulata dal capogruppo Fdi Galeazzo Bignami, secondo la Premier, non rappresentava un attacco al Quirinale, ma uno strumento per ristabilire la verità dei fatti.

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Durante l’incontro, Meloni ha potuto confrontarsi con Mattarella anche sui principali dossier internazionali in vista della sua partecipazione al G20 di Johannesburg e alla conferenza Unione Europea-Unione Africana in Angola. Al momento, dal Quirinale non è arrivata alcuna reazione ufficiale. Sul fronte politico, Carlo Calenda di Azione ha invitato la Premier a “chiudere l’incidente” e ricompattare le forze di governo. Lega e Forza Italia hanno invece assicurato. “Non c’è nessun caso governo-Quirinale”, ha detto Raffaele Nevi di Forza Italia, confermando piena fiducia nel presidente Mattarella. Anche Massimiliano Romeo della Lega ha sottolineato di non voler entrare in una vicenda “che riguarda Garofani e le sue dichiarazioni”.

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