Berlusconi day a Paestum, Marta Fascina non ci sarà, l’entourage: “Non ha ancora elaborato il lutto”

Marta Fascina, deputata e figura prominente di Forza Italia, ha deciso di non partecipare all'evento organizzato dal partito a Paestum la settimana prossima, il "Berlusconi Day" in memoria del primo compleanno senza Silvio Berlusconi. La sua assenza non è dovuta solo a questioni logistiche, ma anche al "lutto non ancora elaborato" per la morte del leader di Forza Italia, così come fa sapere il suo entourage.

Fascina si trova ancora a Villa San Martino, la residenza di Silvio Berlusconi ad Arcore, che è rimasta sostanzialmente invariata dalla sua morte. Il personale domestico, tra cui i cuochi e i giardinieri, è rimasto lo stesso, e la presenza costante di agenti di sicurezza è stata ridotta.

Berlusconi Day, l’assenza di Fascina per la difficoltà di superare il dolore

La decisione di non partecipare all'evento a Paestum è stata influenzata dalla difficoltà di Fascina nel superare il dolore per la morte di Berlusconi. Questo "lutto non elaborato" la tiene ancorata ad Arcore, dove passa la maggior parte del suo tempo. La politica rimane un suo interesse principale, ma la sua assenza prolungata dal Parlamento e dalla Capitale può essere attribuita in parte a questa difficoltà emotiva.

La donna continua a essere in contatto con i membri della famiglia Berlusconi e le figure chiave di Forza Italia. Continua a seguire le notizie e le dinamiche politiche, ma evita spesso i programmi televisivi e i talk show, che le ricordano il periodo felice passato con Berlusconi.

La gestione della villa di Arcore

Inoltre, si occupa della gestione di Villa San Martino, dove riposano le ceneri di Silvio Berlusconi e dei suoi genitori. Il luogo di sepoltura è decorato con fiori freschi e rappresenta un simbolo del suo "lutto non ancora elaborato".

Per ora, Marta Fascina rimane legata a Forza Italia, ma la sua partecipazione futura alla politica e agli eventi del partito è incerta. La sua assenza a Paestum è un segno tangibile della difficoltà di elaborare la perdita di Silvio Berlusconi e del suo ruolo centrale nella politica italiana.