Berlusconi-Zelensky, i comunisti Sansonetti e Rizzo stanno col “compagno Silvio”: “Ha ragione da vendere”

L’anti-comunista Silvio Berlusconi incassa consensi dai comunisti. E gli anti-berlusconiani si schierano col “compagno Cavaliere”. Incredibile ma Vauro. Dopo il “bacio in bocca” che il vignettista di sinistra vorrebbe dare all'ex premier per le sue dichiarazioni contro Volodymyr Zelensky, ora tra i sostenitori del leader di Forza Italia si uniscono altri due storici esponenti del comunismo italiano: Piero Sansonetti, direttore del Riformista ed ex notista politico dell’Unità, e Marco Rizzo, ex segretario del Partito comunista.

Berlusconi: "Da premier non avrei mai incontrato Zelensky. Giudico negativamente questo signore" - VIDEO

Silvio Berlusconi torna su Zelensky e sulla questione ucraina e bacchetta Meloni: "Bastava che cessasse di attaccare le due repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto"

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Berlusconi, la scorsa domenica, dopo aver votato per le regionali, all'uscita dal seggio elettorale ha affermato che, da premier, non avrebbe incontrato il presidente ucraino in riferimento al colloquio che Giorgia Meloni ha avuto con Zelensky a Bruxelles. “Bastava che cessasse di attaccare le due Repubbliche autonome del Donbass e questo non sarebbe accaduto, quindi giudico, molto, molto negativamente il comportamento di questo signore”, ha detto Berlusconi. Parole che hanno scosso Palazzo Chigi. Ma che, al contrario, sono state condivise da una parte di sinistra radicale e post-comunista da sempre contraria al conflitto (e che in conflitto, da sempre, lo è con Berlusconi).

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Sansonetti: “Il leader di Fi ha ragione da vendere”. Hasta la victoria Silvio

“Se fosse qui Silvio, lo bacerei in bocca”, ha sottolineato Vauro. “Ha detto una sacrosanta verità, non so per quale motivo. Ma ha detto la sacrosanta verità su questa guerra tragica. Tra un po’ Zelensky ce lo troviamo anche al citofono, con la sua magliettina verde. A Bruxelles, per rispetto al Parlamento europeo, ci andrei con un abbigliamento più dignitoso”. Anche Sansonetti, su Twitter, ha dato “ragione da vendere” al Cavaliere, così come Rizzo, che sempre sul social ha postato un sondaggio dal titolo “Gli italiani la pensano come Berlusconi”, chiedendo in quanti condividessero le sue parole. Che dire: hasta la victoria Silvio.