Primarie Pd, Bonaccini prende il largo nel voto degli iscritti, ora è 20 punti sopra a Elly Schlein (54,35% a 33,7%)

Le elezioni regionali in Lombardia e Lazio hanno decretato la vittoria assoluta del Centrodestra, con il Pd che dice di aver "retto" (anche se ha perso in entrambe le regioni con ampio margine) e con il M5s e il Terzo Polo che sono stati affossati. Il Partito democratico si è presentato a queste elezioni mentre i dirigenti stavano preparando le primarie per scegliere il segretario dopo Enrico Letta, il quale aveva annunciato le dimissioni dopo la batosta elettorale delle politiche, andante in scena lo scorso 25 settembre 2022.

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Primarie Pd, i sondaggi danno Bonaccini al 54,35% mentre Elly Schlein è al 33,7%

In queste ore, successive alle elezioni regionali, in casa Pd si sta attenti anche ad altri numeri: quelli del voto dei circoli per la scelta del prossimo segretario del partito che succederà ad Enrico Letta.

Nella giornata di domenica 12 febbraio 2022, infatti, come ricorda Open, si sono chiuse infatti le operazioni di voto tra gli iscritti dei circoli, ad esclusione di quelli di Lazio e Lombardia, che proprio in virtù delle regionali potranno esprimersi fino a domenica 19 febbraio.

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Veniamo ai dati che sono emersi fino a questo momento. Per adesso a emergere come candidato preferito dagli iscritti è il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini. A suo sostegno ci sono il 54,35% degli iscritti. Il governatore dell'Emilia Romagna si posiziona dunque a poco più di 20 punti percentuali in più rispetto alla sfidante principale, la deputata Elly Schlein, per adesso indicata 33,7%.

Gli altri due candidati in lizza sono ancora più staccati rispetto a Bonaccini e Schlein. Gianni Cuperlo si posiziona infatti al 7,46%, mentre Paola De Micheli è al 4,49%. I primi due classificati nel voto dei circoli, con ogni probabilità dunque Bonaccini e Schlein, andranno poi al ballottaggio nelle primarie aperte che si terrà nella giornata di domenica 26 febbraio.