23 Agosto 2022
fonte: imagoeconomica.it
"Oggi al Meeting di Rimini" - in vista delle elezioni politiche del 25 settembre 2022 - non è stata ospitata la voce del Movimento 5 Stelle. C'era invece una sfilata di politici che fanno finta di litigare in pubblico e poi intorno ad un tavolo trovano sempre l'accordo. Poi ci siamo noi, diversi da loro. Siamo scomodi per un certo sistema che vuole escluderci e oscurarci. Come le persone che difendiamo: lavoratori, giovani e piccole imprese non garantiti e tutelati da nessuno. #dallapartegiusta". Lo ha scritto questo pomeriggio sul proprio profilo Facebook il leader del M5S, Giuseppe Conte.
In mattinata Giuseppe Conte aveva parlato dei motivi che hanno portato alla rottura dell'alleanza col Pd in Sicilia. Questi - ha detto il leader del M5s - "sono sotto gli occhi di tutti: il Pd ha tradito in un solo mese un lungo percorso fatto insieme. A Roma ha scelto l'agenda Draghi rinnegando le lotte sociali e per l'ambiente: anche per questo ha fatto orecchie da mercante rispetto all'appello del Movimento per un'agenda essenziale per risolvere le urgenze del Paese".
"Poi ancora peggio: ha tentato furbescamente di scaricare su di noi la colpa di tutte le calamità nazionali puntando sul fatto che sotto quest'urto saremmo spariti a livello nazionale e in Sicilia avrebbero sfruttato ancor meglio i nostri voti". Lo ha spiegato Giuseppe Conte al sito Live Sicilia.
"Il resto - ha proseguito l'ex premier - è cronaca di questi giorni: troviamo francamente imbarazzante la loro insistenza nel voler infilare candidati impresentabili nelle liste. Il fatto che una personalità del valore di Caterina Chinnici abbia dovuto richiamare il Pd all'ordine sulla necessità di escludere dalle liste persone con procedimenti penali pendenti è indicativo della degenerazione in atto".
E infine: "Non possiamo candidare in Parlamento figure antimafia come Scarpinato e de Raho e poi accettare impresentabili in lista. Non possiamo prestarci a fare la foglia di fico del Pd per coprire logiche da vecchia politica, sacrificando i nostri principi", ha concluso.
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