Sabato, 06 Settembre 2025

Seguici su

"La libertà innanzi tutto e sopra tutto"
Benedetto Croce «Il Giornale d'Italia» (10 agosto 1943)

Elezioni 2022, Verdi e Si rinviano incontro con Letta. Timori dem: "E se vanno con Conte?"

Rumors su possibili contatti tra Fratoianni-Bonelli e M5S. Da Sinistra italiana puntualizzano: "Ci sono sempre stati, come col Pd"

03 Agosto 2022

Accordo Pd-Calenda, tensione con Verdi e Si: oggi l'incontro con Letta

fonte: imagoeconomica.it

Dopo l'intesa sull'accordo tra Pd e il partito di Carlo Calenda, raggiunta ieri, scatta la tensione con Verdi e Si: "L'accordo tra Pd e Azione +Europa non ci riguarda", affermano i leader dei partiti rimasti fuori dal patto. Era inoltre atteso per oggi, mercoledì 3 agosto 2022, l'incontro tra Letta, Fratoianni e Bonelli per verificare "se ci sono ancora le condizioni per un'alleanza elettorale", ma è stato rinviato dai leader di Sinistra Italiana e Verdi. "L’alleanza Verdi e Sinistra comunica che ha deciso di rinviare l’incontro di oggi con il segretario del Pd, Enrico Letta, alla luce delle novità politiche emerse nella giornata di ieri". E' quanto si legge in una nota dei due partiti. "Registriamo comunemente un profondo disagio nel paese e in particolare nel complesso dell’elettorato di centro-sinistra che ha a cuore la difesa della democrazia, la giustizia climatica e sociale. Essendo cambiate le condizioni su cui abbiamo lavorato in questi giorni, sono in corso riflessioni e valutazioni che necessitano di un tempo ulteriore".

Ci si interroga se la mossa del rinvio sia stata fatta "per alzare la posta" o se piuttosto ci siano contatti e 'abboccamenti' in corso tra i Verdi e Si con il quartier generale di via di Campo Marzio. Dove Conte è a lavoro, nel suo ufficio per sciogliere gli ultimi nodi delle regole M5S per le 'parlamentarie' grilline. Bocche cucite da parte dello staff dell'ex premier, che questa mattina, in un'intervista ad Agorà Estate su Rai3, non ha escluso un possibile dialogo con Fratoianni e Bonelli. Su possibili contatti, da Sinistra italiana puntualizzano all'Adnkronos che con il M5S "ci sono sempre stati, come con il Pd".

Elezioni 2022, Si e Verdi rinviano incontro con Letta

Ieri Letta e Calenda hanno chiuso il tira e molla degli ultimi giorni e firmato un patto elettorale davanti a 'testimoni' - al gruppo dem alla Camera dove si è svolto l'incontro c'erano anche Benedetto Della Vedova ed esponenti di Pd, Azione e Più Europa. A chiedere l'incontro erano stati i leader di Sinistra italiana ed Europa verde dopo l'intesa siglata.

"Prendiamo atto dell'accordo bilaterale tra Partito democratico e Azione +Europa. E' un accordo che non ci riguarda - aveva spiegato il co-portavoce di Europa verde Angelo Bonelli - tra l'altro non ne condividiamo molte cose nel merito delle questioni programmatiche. L'incontro che chiediamo al Partito democratico - aveva aggiunto - serve a verificare se ancora ci sono le condizioni di un'intesa elettorale che coinvolga l'alleanza tra Verdi e Sinistra".

A fargli eco il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni: "Questa trattativa un po' curiosa che si concentrata molto sui collegi, era partita con un veto. Ho sfidato personalmente Carlo Calenda a mettersi in gioco. Noi non abbiamo paura a metterci in gioco e correre sul proporzionale. La nostra proposta politica - avverte il leader di Si - non è negoziabile. Per questo consideriamo questo accordo legittimo, perché è bilaterale, ma in nessun modo vincolante sul tema programmatico della proposta politica".

"Noi siamo quelli di oggi, di ieri e di domani - aveva continuato Fratoianni - Noi siamo pacifisti e siamo contro ogni aumento della spesa militare. E continueremo a batterci perché ci sia una escalation diplomatica e non un'escalation delle armi. Questa è la nostra proposta e sarà la nostra proposta in campagna elettorale. Alla fine di quell'incontro, che abbiamo chiesto, valuteremo se sussistono le condizioni per fare quello che abbiamo provato a fare in queste settimane. In modo chiaro, senza trattative sui posti".

Una richiesta raccolta a stretto giro da Enrico Letta, determinato a rinsaldare il più possibile i rapporti con gli alleati in vista del voto. "Incontro con i leader di Sinistra italiana ed Europa verde? Certamente. Propongo di vederci domani (oggi, ndr)", era stata la replica del leader dem.

Accordo Pd-Calenda, tensione con Verdi e Si: rinviato l'incontro con Letta

"Non c'è nessun diritto di tribuna, non ne abbiamo bisogno, noi abbiamo i nostri candidati e la nostra lista. Il diritto di tribuna ce lo conquisteremo". A parlare così è, all'indomani dell'accordo Pd-Calenda, Angelo Bonelli di Europa Verde che, insieme a Nicola Fratoianni di Sinistra italiana, risponde all'offerta avanzata dal partito di Enrico Letta sul diritto di tribuna alle altre forze minori del centrosinistra che potrebbero entrare a far parte dell'alleanza elettorale.

Con l'espressione "diritto di tribuna", si intende infatti la possibilità che i partiti più piccoli possono godere comunque di seggi, in modo da "aggirare" la soglia del 3% prevista dalla legge elettorale. SI e Verdi chiedono un incontro - previsto per oggi - al segretario dem Enrico Letta. L'obiettivo della riunione? Verificare "se ci sono ancora le condizioni per un'alleanza elettorale". 

Mentre si attende l'incontro tra i segretari di Pd, Verdi e Si, Enrico Letta, ai microfoni del Corriere della Sera, parla del patto raggiunto con Carlo Calenda e +Europa. "Io ho pensato all'interesse generale che è essere competitivi e provare a vincere", dice. E ancora: "Preferisco puntare a conquistarne tanti di seggi piuttosto che distribuire tra i miei tanti collegi perdenti". E sul leader di Azione, afferma: "Ho dato atto a Calenda di aver fatto un passo avanti significativo". Lo si legge sul Corriere della Sera oggi, mercoledì 3 agosto 2022.

Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.

Commenti Scrivi e lascia un commento

Condividi le tue opinioni su Il Giornale d'Italia

Caratteri rimanenti: 400

Articoli Recenti

x