15 Giugno 2022
L'agenzia di stampa AdnKronos ha fatto sapere che il tribunale di Napoli ha respinto il ricorso di otto attivisti del Movimento 5 Stelle contro l'elezione Giuseppe Conte a leader del partito. Il reclamo era stato presentato da 8 attivisti, che contestavano alcune violazioni dello statuto che sarebbero accadute a causa di questa votazione.
La vicenda dell'elezione di Giuseppe Conte a presidente del Movimento 5 Stelle è lunga, e si inserisce nella più complessa scalata dell'ex presidente del consiglio all'interno delle gerarchie del partito. Ad agosto del 2021, il Movimento aveva proposto una modifica allo statuto, in modo che Conte potesse essere eletto presidente, una carica prima assente, chiedendo nello stesso contesto se gli iscritti fossero d'accordo con l'elezione dell'ex premier. Dopo l'approvazione tramite il voto online, alcuni iscritti al Movimento avevano contestato le procedure di voto.
Il loro reclamo era stato accolto dal tribunale di Napoli, che a febbraio aveva quindi congelato l'esito delle votazioni. Respinto il ricorso del Movimento 5 Stelle su questa decisione, Conte si era trovato costretto ad indire un'altra votazione, per confermare di fatto tutte le decisioni prese dagli iscritti nell'ultimo anno. Si è votato il 29 marzo 2022, con un risultato a favore delle modifiche e dell'elezione di Conte, ma con una bassissima partecipazione: solo 38.000 votanti su oltre 600.000 iscritti al Movimento. L'ultimo atto di questa storia l'ha scritto oggi 15 giugno il tribunale di Napoli, respingendo l'ultimo ricorso e sigillando quindi l'elezione di Conte.
La decisione del tribunale ha causato le reazioni entusiaste degli esponenti del Movimento 5 Stelle. La senatrice Paola Taverna ha commentato: "Ora si potrà continuare a lavorare con maggiore serenità per rinnovare e ampliare la nostra comunità e crescere tutti insieme". Le ha fatto eco la vicepresidente Alessandra Todde, che ha aggiunto: "Il Movimento 5 Stelle ha sempre dimostrato che nonostante le innumerevoli difficoltà affrontate trova sempre la forza di rimettersi in gioco e ripartire. [...] Dobbiamo tornare nei territori, ricordare l'importanza delle nostre battaglie".
Per il Movimento 5 Stelle la respinta di questo ricorso rappresenta una delle poche belle notizie di questa settimana. Il risultato delle elezioni amministrative ha confermato la fragilità del partito a livello locale, e molti nel partito da tempo si chiedono se la strategia di alleanza con il Partito Democratico non stia danneggiando il Movimento dal punto di vista elettorale.
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