17 Marzo 2022
fonte: Twitter @sportli26181512
La cabina di regia di oggi conferma le anticipazioni e detta la linea per l'allentamento delle restrizioni anti Covid. Secondo quanto appurato dal 1 aprile non ci sarà più l’obbligo di super green pass sui luoghi di lavoro per gli over 50. Dal 1 maggio non sarà più necessario esibire la certificazione (base o super a seconda del luogo) dove finora invece era obbligatorio. L'ufficialità delle disposizioni verrà annunciata nel pomeriggio da una conferenza stampa del presidente del Consiglio.
Al tavolo erano presenti i capi delegazione dei partiti di maggioranza e il premier Mario Draghi, che hanno discusso della road map da implementare a partire dal prossimo aprile. L'esecutivo aveva già comunque ribadito che non sarebbe stato esteso ulteriormente lo stato di emergenza, il cui termine è previsto per il 31 marzo. Come previsto dunque, si va verso un graduale allentamento dell'attuale normativa.
Da aprile dunque per mangiare o consumare un caffè in un tavolo all'aperto così come per le attività sportive, sempre all'aperto, non servirà più alcun green pass: né il “base” né quello “super”. Potrebbe invece servire ancora il tampone nei posti dove c'è più assembramento: dagli stadi (che torneranno al 100% di capienza) ai concerti. Sempre dal primo aprile non sarà più necessario essere in possesso del green pass per salire su tram, metro e bus locali. Resta l’obbligo di mostrarlo, fino al 30 aprile, solo per i trasporti a lunga percorrenza. Di nuovo fino al 30 aprile resta l'obbligo di mascherina nei locali al chiuso, compresa la scuola.
In questo ambito inoltre decade la quarantena per contatto. Resterà in Dad soltanto ci contrarrà effettivamente il Covid. Previsti inoltre 200 milioni di euro per la proroga dell'organico scolastico per l'emergenza (cioè personale Ata e docenti) fino al termine delle lezioni. Si tratta di una richiesta espressa personalmente dal ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi.
Rimane invece fino alla fine dell'anno l'obbligo vaccinale per gli operatori sanitari e per il personale delle Rsa. Per quanto riguarda la capienza degli stadi, questa ritornerà al 100% a partire dal 1 aprile, ma per accedervi sarà comunque richiesto il green pass base fino a maggio. Con l'addio allo stato di emergenza a partire dal 1 aprile inoltre, decadono in automatico il Comitato tecnico scneitifico la struttura del commissario straordinario. In loro sostituzione sarà creata una unità operativa ad hoc al ministero della Salute, al fine di accompagnare il periodo transitorio e completare la campagna vaccinale.
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