31 Marzo 2021
Fonte: lapresse.it
Non si spengono le polemiche per il viaggio di Matteo Renzi in Bahrain, dopo la foto girata suoi social che lo ritraeva al Gp di formula 1. Anzi, questa volta è lo stesso leader di Italia viva ad alimentarle, offrendo una spiegazione che dimostra come la pezza può essere, a volte, peggiore del buco. "Se non fai un viaggetto in Bahrain non hai attenzione...", ha detto infatti l'ex Premier, in una diretta Fb sull'assegno unico. Renzi ha con queste parole risposto a un messaggio che gli chiedeva di spiegare bene il suo viaggio in Bahrain.
"Ci attaccano sul personale perché non hanno altro", ha continuato il leader di Italia viva. "Oggi ero pronto a far vedere il tampone in aula, hanno detto 'non permetteremo a Renzi di entrare in aula'. Insomma, c'è una cosa che si chiama Costituzione. Più aggrediscono sul profilo personale, più noi abbiamo il dovere di caratterizzarci sulle idee. In nome della competenza, contro la cialtronaggine, cercheremo di dare una mano al Paese", ha detto Matteo Renzi. Infine, chiudendo l'argomento Bahrain, ha chiosato: "Ci sarà da divertirsi, le buone idee sanno farsi strada".
Il resto della diretta Facebook, l'ex Sindaco di Firenze l'ha utilizzata per parlare dell'assegno unico, descritto come "un capolavoro, come comunità". E ancora: "Lo stesso sarà con il piano shock o nel mondo della Sanità: sempre più Italia viva si propone come partito che discute e propone ma poi trasforma in pratica quello che ha immaginato".
Infine, sempre sull'assegno unico, riferisce: "Oggi abbiamo ringraziato anche Conte. È stato straordinario? Non esageriamo. Ma siccome non ci hanno mai riconosciuto le nostre cose, su questo abbiamo discusso e litigato e lui ha capito che bisognava intervenire. Ho capito che bisognava ringraziarlo".
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