26 Febbraio 2021
Fonte: lapresse.it
Sempre meno eletti del Movimento 5 stelle versano la loro quota alla piattaforma Rousseau. Per questo motivo, Davide Casaleggio torna a battere cassa. Secondo quanto ha appreso l'agenzia di stampa Adnkronos da fonti 5 Stelle, il presidente dell'Associazione che gestisce la piattaforma ha inviato ai gruppi M5S, sia di Camera e di Senato, sia quelli all'Europarlamento una mail. L'oggetto? Naturalmente la richiesta degli eletti di mettersi in regola con i versamenti.
Sono parecchi i deputati e senatori che hanno deciso di tagliare i ponti con Rousseau. La piattaforma, infatti, parrebbe ormai vista dai più come un corpo estraneo. Per questo motivo i parlamentari si starebbero rifiutando in massa di versare la quota mensile di 300 euro prevista dal regolamento.
"I rapporti con il gestore della piattaforma devono essere regolati da apposito contratto di servizio o accordo di partnership che definisca i servizi delegati, ruoli, doveri reciproci". Questo ciò che era emerso durante gli ultimi stati generali. Beppe Grillo sta intanto provando a mediare. Vorrebbe cercare di ricomporre la frattura con Rousseau, magari con un contratto di servizio. Spetterà alla nuova governance del Movimento risolvere la questione della piattaforma e definire una volta per tutte i rapporti con l'Associazione fondata dal figlio di Gianroberto Casaleggio.
I problemi in realtà non sono nuovi. Già a settembre Casaleggio jr aveva scritto agli attivisti annunciando la sospensione di alcuni servizi della piattaforma. Questo "a causa delle protratte e gravi morosità di diversi portavoce del Movimento 5 Stelle" che "da troppi mesi hanno deciso di venir meno agli impegni presi". Da qui un nuovo progetto per raccattare nuovi fondi.
LEGGI ANCHE: Summit M5s a Bibbona, Grillo si arrabbia per fuga di notizie: "Si deve tacere"
Tra questi progetti sono nati: "La Base incontra Rousseau" - tour digitale che dovrà "disegnare le future sedi digitali territoriali e tematiche" - e "Gli ambasciatori della partecipazione", pensato per "fornire strumenti operativi e culturali a tutti coloro che intendono essere protagonisti attivi del cambiamento".
LEGGI ANCHE: Soldi all'editoria, Di Battista: "Il Governo di assembramento letale si è mosso"
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia