25 Febbraio 2021
Lucia AzzolinaFoto: LaPresse
L'ex Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina ha rivendicato tutte le sue scelte in tema Scuola, in particolari i criticatissimi banchi a rotelle. "Basta parlare dei banchi a rotelle, per quale motivo dovrei rinnegarli?", ha detto la Azzolina ospite della trasmissione 'Tagadà' su La7.
"Possono criticare quanto vogliono, adesso spieghiamo una volta per tutte la questione - ha detto poi Azzolina -. Innanzitutto i banchi a rotelle sono 400mila su 2,4 milioni. Poi sono costati 119 milioni e li hanno scelti i dirigenti scolastici, persone molto più preparate rispetto a chi ha fatto una becera e squallida campagna elettorale sulla scuola. Li hanno scelti perché il ministro Azzolina non può sapere in 40mila plessi scolastici di quanti banchi c'è bisogno, quindi ha chiesto ai diretti interessanti".
"Il Cts a giugno ci ha detto: se volete riaprire la scuola, dovete mantenere il metro di distanza, le strutture sono vecchie e i banchi sono quelli di cinquant'anni fa dei vostri nonni, quindi ci vogliono banchi nuovi, singoli", spiega l'ex Ministra. "Quei banchi esistono da tempo, li faceva vedere Piero Angela e andavano bene, li propone il Conte 2 e non vanno più bene. Si trovano in tutta Europa e si trovano anche nelle scuole dei gesuiti, quelle frequentate da Draghi".
LEGGI ANCHE: Covid, scuola, Bianchi: "Vaccinare il personale il prima possibile"
Infine: "E allora basta con i banchi a rotelle. Abbiamo anche ricavato 40mila aule quest'estate, che significa lavoro alle imprese. Quando troveranno qualcuno che farà di meglio rispetto a noi ne riparleremo".
LEGGI ANCHE: Nuovo Dpcm di Draghi, non cambia nulla ma spunta nuovo colore: l'arancione scuro
Il Giornale d'Italia è anche su Whatsapp. Clicca qui per iscriversi al canale e rimanere sempre aggiornati.
Articoli Recenti
Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Luca Greco - Reg. Trib. di Milano n°40 del 14/05/2020 - © 2025 - Il Giornale d'Italia