Migranti, svolta di Salvini e assist a Draghi: "Dovrà decidere l'unione europea"

Il leader della Lega Matteo Salvini, in tema Migranti, ha fatto una dichiarazione che ha lasciato allibiti molti tra i suoi elettori, e che lascia intendere una "svolta" in linea al Governo targato Mario Draghi. "Bisogna riprenderci le libertà costituzionali, basta governare l’Italia con i Dpcm", ha iniziato. E far capire finalmente all’Europa che l’immigrazione non è un problema nostro, è un problema di tutti".

Migranti, svolta di Salvini e assist a Draghi

Il leader della Lega sa infatti, che, se vuole entrare nel nuovo Governo, deve almeno moderare le sue posizioni. Altrimenti andrebbe incontro ai veti di Partito democratico e Leu. "Vogliamo le stesse regole di Francia e Germania, devono capire che è un problema europeo e va risolto con un impianto uguale per tutti", ha detto Salvini.

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"Non è questione della Afd – è intervenuto un parlamentare –. Ai tedeschi non piace Draghi perché litigava con Weidmann…". Questa "è una questione di interessi nazionali". Intanto, tuttavia, un'altra fonte leghista, questa volta a Il Giornale, ha dichiarato: "Per ora in Libia sono in corso contrattazioni per la formazione di un nuovo esecutivo. In questo contesto potrebbero maturare prove di forza tra le milizie che passano anche dal mettere in mare più barconi possibili".