Grillo ci ripensa su Draghi: "Va bene, ma solo se squadra è politica"

Il garante del Movimento 5 stelle Beppe Grillo ha cambiato idea su Mario Draghi, adesso l'ex presidente della Bce "va bene". Grillo ha telefonato ieri, mercoledì 3 febbraio, a tutti i big del partito che ha fondato e allo stesso Giuseppe Conte. Non avrebbe solo sentito i ministri uscenti, ma anche i principali sindaci, tra cui Virginia Raggi e Chiara Appendino, nonché volti storici del Movimento come Max Bugani.

Dobbiamo ricordare che solo un giorno prima Grillo aveva detto "mai con Draghi, avanti con Conte", ma dopo meno di 24 ore ha capito che il Movimento era in un vicolo cieco. Per questo motivo dunque anche Beppe Grillo ha chinato la testa dicendo di aver "rispetto del Colle" e "rispetto per saggezza del Presidente della Repubblica".

Grillo ci ripensa su Draghi

Secondo la nuova opinione di Beppe Grillo, Draghi è "una grande opportunità". Ora bisognerà però vedere se anche gli altri del partito la pensano così. Sicuramente l'ala capeggiata dall'ex capo politico Luigi Di Maio vorrebbe dare una possibilità al nuovo Premier. "Abbiamo il dovere di ascoltare quello che ha da dire - ha detto il Ministro degli Esteri uscente -. Non porremo nessun veto a priori".

Si attende di sapere, ora, se l'attuale capo politico del Movimento 5 stelle Vito Crimi si adatterà ai duo big. Anche lui infatti aveva detto "mai con Draghi" e aveva giurato "eterna fedeltà" a Giuseppe Conte. Se dovesse cambiare idea perfino Crimi, mancherebbe solo da convincere l'ala sotto influenza di Alessandro Di Battista. Quest'ultimo, per il momento, rimane dubbioso (per usare un eufemismo) di un governo capeggiato da Draghi.